La settimana televisiva di Canale 5 inizia con un record di ascolti. Lunedì scorso Live Non è la D' Urso ha totalizzato 2.532.000 telespettatori, pari al 15.14% di share, segnando il risultato più alto di questa stagione televisiva. Nel corso della serata, Live ha toccato picchi di 3.415.000 telespettatori (23.70% di share) e ottenuto riscontro positivo anche sul pubblico giovane con il 22.60% di share tra le donne 20-24enni. Sul piano degli ascolti generali, è stato il programma più seguito, se si esclude la partita di calcio Italia-Armenia trasmessa da Rai1. Barbara D' Urso si conferma, dunque, la Lady di Ferro di Cologno Monzese, caparbia, tenace, in grado di dare ai suoi programmi la giusta direzione per soddisfare gli obiettivi di rete. Inizialmente la puntata ha seguito la propria liturgia: confronto tra ospite e opinionisti, confronto tra opinionisti sul tema corrente; nella seconda parte che il format ospita due personalità divisive, il direttore e fondatore di Libero Vittorio Feltri e il critico d' arte Vittorio Sgarbi. GLI SFERATI Per l' occasione, l' ormai noto Uno contro tutti si trasforma in "Due contro tutti". Feltri e Sgarbi siedono al centro dello studio e devono rispondere alle critiche e alle osservazioni degli "sferati", i quali possono esprimere parere positivo o negativo. Nel servizio di apertura vengono definiti «sfacciati, aggressivi, senza peli sulla lingua. Sempre sopra le righe, impetuosi, dissacranti. Ogni occasione è buona per alzare i toni». In effetti, di lì a poco i toni si accendono, a causa di un duro scontro tra Vittorio Sgarbi e Vladimir Luxuria. Quando arriva il momento di Vittorio Feltri, la D' Urso chiede al direttore quante sfere possa far girare. «Tutte». «Sei sicuro?». La risposta arriva secca: «Che mi frega». Viene interpellato da Luxuria, Alda D' Eusanio e Veronica Maya, alle quali risponde in tono diretto, ma pacato. Il confronto, però, si trasforma presto in attacco e, interrotto per l' ennesima volta, senza aver avuto la possibilità di esprimere chiaramente un concetto, abbandona lo studio. I social si sono scatenati, gli ascolti, però, sono cresciuti. Nonostante le critiche, a Canale5 si ritengono più che soddisfatti. Il direttore di rete Giancarlo Scheri, attraverso un comunicato stampa, ha dichiarato: «Ascolti record e rinnovata supremazia sui social confermano l' ottima performance di Live - Non è la D' Urso». BOOM SU TWITTER Su Twitter, infatti, il programma ha raggiunto il gradino più alto del podio: l' hashtag ufficiale del programma #noneladurso è stato primo in tendenza su Twitter per l' intera durata della trasmissione. Barbara D' Urso divide l' opinione pubblica, si sa. Chi la ama, la segue incondizionatamente; chi non la apprezza, ne parla male, specialmente sui social (e quindi la segue). I detrattori si moltiplicano, ma la conduttrice resiste e il dato Auditel di ieri ne è la dimostrazione: al di là delle polemiche o della facile indignazione, la puntata ha fatto il record e si è distaccata ampiamente dalla media stagionale, che si aggira intorno ai 2.114.200 telespettatori. L' ospitata di Feltri e Sgarbi è stata criticata, ma, numeri alla mano, il loro arrivo in studio ha solo accresciuto gli ascolti. Parafrasando la risposta di Vittorio Feltri a Veronica Maya, si può osservare che la presenza dei due Vittorio «a giudicare dai risultati, non sembra sia andata così male». di Alice Penzavalli