A L'Eredità di Flavio Insinna, martedì 11 dicembre, tra i protagonisti c'era Simone Di Zoglio. Al quiz pre-sereale di Rai 1, il sottufficiale dell'Aeronautica militare, originario di caserta, ha parlato della sua passione per la fisarmonica e del fatto che la sua compagna, Laura, aspetta un bambino. Dunque a piazzasalento.it ha anche rivelato alcuni dei meccanismi de L'Eredità e dei provini per essere presi alla trasmissione. "Il provino l’ho fatto a Bari a settembre, mi hanno chiamato il 15 novembre: pensavo dovessi farne un altro e invece mi hanno detto di andare a Roma per registrare la puntata- Mai mi sarei immaginato di andare in tv. Il programma lo guardo sempre, mi piace tanto, ed era da tanto che volevo partecipare - ha sottolineato Di Zoglio -. Difatti questo è stato il quarto provino. Mi ero ripromesso di non farne altri e invece, poi mi hanno chiamato. Per me è stata una grande gioia. Lì a Roma ci hanno davvero coccolati. Quanto alla gara posso dire che all’inizio non ero emozionato, ma terrorizzato: da casa tutto sembra molto semplice e invece quando sei lì senti la pressione e ti sale la paura di non sbagliare. Ho fatto alcuni errori all’inizio, poi mi sono ripreso, mi è dispiaciuto non arrivare in finale, ma va bene così. Da quando sono apparso in tv il mio telefono ha iniziato a squillare ininterrottamente Non avevo detto niente a nessuno e tutti hanno iniziato a chiamare per farmi i complimenti, per “rimproverarmi” di non aver parlato con nessuno. È stato tutto bello… e magari in futuro ci riproverò". Leggi anche: L'Eredità, il concorrente addormentato