Prima il coming out di Paola Egonu: "Ho una fidanzata". Poi il bacio con la suddetta, Kasia Skorupa, pubblicata in bella evidenza sulla Gazzetta dello Sport. La 19enne stella di origine africana della Nazionale femminile di pallavolo, reduce da un Mondiale sfavillante, ha fatto parlare molto di sé in queste settimane. E ora, intervistata da Repubblica, parla un po' imbarazzata suor Giovanna Saporiti, presidente dell'Agil Novara in cui gioca l'Egonu. "I giovani di oggi procedono più per esperienze che per scelte. Paola si è svelata in maniera chiara ed eloquente, sarà lei comunque a capire negli anni, ricordiamo che ne ha solo 19. Sta provando a gestire questa situazione e certamente, forse, avrebbe dovuto essere più cauta". Come prevedibile, l'omosessualità resa pubblica ha messo in difficoltà i dirigenti di un club nato negli anni 80 all'interno della Casa della congregazione delle Sorelle della Carità di San Vincenzo de' Paoli. "Io sono per la libertà dei figli di Dio - spiega ancora Suor Giovanna -, è necessario rispettare il modo di essere di tutti. Ora Paola deve solo giocare e non deve farsi strumentalizzare, noi stiamo cercando con lei l'atteggiamento più maturo possibile, dopo questa ondata mediatica cerchi di tornare serena e di pensare al campo. Le chiediamo solo di essere un'atleta, solo come atleta dipende da noi, per il resto è una persona libera. Del resto quello che abbiamo dentro è un mistero e non deve essere giudicato da nessuno".