Riceviamo e pubblichiamo la nota dell'avvocato Marcello D'Onofrio, legale del dottor Giuseppe Carriere, in merito all'articolo sul presunto contratto tra Fabrizio Corona e Asia Argento. "L'articolo cita nome e cognome del mio assistito insinuando che lo stesso sia l'artefice del presunto accordo oggetto della notizia. Il contenuto non risponde a verità e risulta gravemente lesivo della reputazione e dell'onorabilità del mio assistito. È del tutto evidente quindi che le informazioni diffuse per il tramite della vostra testata non rispondono ai più elementari doveri di verità, continenza e pertinenza, soprattutto perché sarebbe stato più che agevole verificare preventivamente (onere che incombe sia all'autore dell'articolo sia alla redazione), da una parte, che l'agente che assiste la signora Asia Argento è soggetto diverso dal mio assistito, dall'altra, che non sussiste alcuna prova documentale circa l'asserito accordo tra i due protagonisti citati nel titolo dell'articolo".