Il giorno dopo l'invasione oceanica dei fan di Vasco Rossi al Modena park, è diventato più chiaro che cosa sia potuto accadere in mezzo alla folla dei 220mila che si sono assiepati davanti al palco. Ore di attesa, entusiasmo alle stelle, lucidità discutibile, fiumi di birra e chissà che altro... su quella distesa enorme in tanti hanno trovato mille modi alternativi per godersi al massimo un'esperienza memorabile come l'evento del rocker di Zucca. Si intuisce molto facilmente cosa si potuto succedere tra i fan elettrizzati grazie a tutto quello che le tre aziende di pulizia del pratone hanno recuperato a poche ore dal concerto. Come riporta il Messaggero, oltre a un Rolex submariner in acciaio, 51 carte di credito, 111 smartphone e tre tablet, sono stati dimenticati anche 60 reggiseni e ben 28 sex toys. In parecchi quindi non hanno goduto solo sulle note di Rewind, tanti altri però sono tornati a casa con le pigne in tasca, visto che sono stati dimenticati anche 120 confezioni di preservativi. Tra gli oggetti lasciati sul prati ci sono anche 1200 mazzi di chiavi, 670 paia di occhiali, 51 carte di credito, 1 pigiama da uomo, 2 stampelle, 29 felpe, 2 materassini gonfiabili, una statua in legno di Padre pio e una confezione di 12 assorbenti per adulti incontinenti. In tanti hanno perso per sempre anche un bel po' di soldi, circa 2mila euro in contanti da vari portafogli. Senza considerare poi i cappellini, le bandane e le polsiere.