Santoro e Berlusconi
In studio Diego Della Valle, la ministra Nunzia De Girolamo e il candidato alla segreteria del Pd Giuseppe Civati. A corredo i soliti Marco Travaglio, Giulia Innocenzi e Vauro. Ma questa squadra, a Michele Santoro, non basta. La puntata di Servizio Pubblico di giovedì sera, Se non ora vaffa, dedicata alla bocciatura del Porcellum e alle conseguenze politiche della decisione della Corte Costituzionale, pur raggranellando un buono share non sfonda: secondo le rilevazioni auditel si ferma al 10,16%, con 2.274.000 telespettatori totali. Un tonfo, in termini di ascolti, rispetto alla puntata del giovedì precedente, il 28 novembre, quando la decadenza di Silvio Berlusconi era fresca fresca, e quando il teletribuno, costruendo l'intera puntata sulla cacciata dell'ex premier dal Senato, aveva collezionato il 13,15% di share con 3.013.000 spettatori. Il ritornello - veritiero - è sempre lo stesso: senza il Cavaliere, Michele tira di meno. Berlusconi gli ha "scippato" un tre per cento tondo tondo...