CATEGORIE

Mediaset, chiusi due canali in Spagna

di simone cerroni mercoledì 30 aprile 2014
2' di lettura

Lo scorso 27 marzo la Corte Suprema spagnola ha imposto, entro il 6 maggio, la chiusura di alcuni canali commerciali del digitale terrestre spagnolo concessi senza bando pubblico, tra i quali La Siete e La Nueve di proprietà del gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri. Silvio Berlusconi controlla la maggioranza (il 41,55%) di Mediaset España, emittente che trasmette su dieci reti digitali. Dopo la sentenza l'azienda non si è data pace e ha iniziato a diffondere sulle sue reti un violento spot nel quale le due emittenti vengono rappresentate da una donna e una ragazza, che vengono travolte da un'automobile pirata. L'ironia è esplicita: la famiglia è quella dei canali Mediaset e la macchina rappresenta la forza bruta e crudele di governo e leggi. Il tutto ha portato su tutte le furie le associazioni vittime della strada che hanno giudicato la trovata "irrispettosa e insensibile". La reazione  - Infatti le associazioni di vittime della strada hanno già chiesto il ritiro dello spot dal piccolo schermo. La Dia ha dichiarato che "usare il dolore della morte per un incidente stradale per fini imprenditoriali è una grossa mancanza di rispetto". Anche Ana Novella, presidente di Stop Accidentes non ha usato mezzi termini: "È un campagna insensibile rispetto alle vittime della strada e ai loro familiari. Non è possibile paragonare la chiusura di una rete con la morte di una persona". La sentenza - L'inizio del lento spegnimento dei due canali Mediaset España e degli altri sette, tra cui le famose Xplora, Nitro e La Sexta 3 di Atresmedia, è iniziato quando la Corte suprema di Madrid ha respinto il mese scorso il ricorso di un gruppo di televisioni commerciali contro la decisione del 2010 sull'assegnazione dei canali del digitale terrestre. La Corte inoltre sottolineava che le licenze concesse all'epoca per Reale decreto avrebbero dovuto essere ratificate in accordo con la legge generale della Comunicazione Audiovisiva, che esige un concorso pubblico. Contro la decisione della Corte Suprema, l'amministratore delegato Paolo Vasile – un italiano – ha annunciato anche un ricorso. Con la richiesta di un risarcimento “per questo esproprio ingiusto e crudele”.  

l'allarme Roma, tentato furto nella villa Berlusconi: l'allarme dei vigilantes

La tenuta sarda del Cav Villa Certosa, la Disneyland di Berlusconi con 126 stanze in vendita a 500 milioni

Tempi Villa Certosa, ecco che fine fa la reggia del Cav: la decisione dei cinque figli

tag

Roma, tentato furto nella villa Berlusconi: l'allarme dei vigilantes

Villa Certosa, la Disneyland di Berlusconi con 126 stanze in vendita a 500 milioni

Salvatore Dama

Villa Certosa, ecco che fine fa la reggia del Cav: la decisione dei cinque figli

Fininvest, il nuovo patto: così i Berlusconi blindano il gruppo

Benedetta Vitetta

Affari Tuoi "cancellato": cosa accade in Rai

Novità nei palinsesti Rai. Stefano De Martino infatti non andrà in onda venerdì 2 maggio. La puntat...

Ciao Maschio, Leo Gassman sconvolge De Girolamo: "Recitare con papà? Cosa rispondo"

Leo Gassman sarà ospite di Nunzia De Girolamo a Ciao Maschio su Rai 1. Ecco alcune anticipazioni della puntata ch...

La Volta Buona, clamoroso Carmen Russo: chi porta in studio la Balivo

Carmen Russo e sua figlia Maria - avuta da Enzo Paolo Turchi, sono state ospiti a La Volta Buona, il programma televisiv...

La Volta Buona, Eva Henger dalla Balivo: chi entra in studio a sorpresa

Emozioni da Caterina Balivo. A La Volta Buona, il programma televisivo in onda su Rai 2, sono state ospiti Eva Henger e ...