L’orchestra Sinfonica Nazionale della Rai sbarca sul web. A partire dal 22 ottobreogni giovedì alle 20.30, sarà possibile seguire in streaming audio-video la stagione concertistica 2009-2010. I ventidue appuntamenti in diretta web con i più grandi direttori e i migliori interpreti potranno essere seguiti sul sito www.orchestrasinfonica.rai.it, sui portali www.rai.it e www.rai.tv e con un link al sito www.radio3.rai.it. Un Auditorium grande come il web: domani, 22 ottobre, si parte con il concerto diretto da Christian Arming (e con Natalia Gutman al violoncello) in diretta dall’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. Sarà il primo dei concerti dedicati a Schumann. Il servizio - realizzato in collaborazione tra Centro di Produzione di Torino, Radiofonia e RaiNet - ha avuto la sua “prima” lo scorso aprile con il concerto d’apertura del ciclo dedicato a Beethoven e Schubert dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, con Alexander Lonquich nella doppia veste di pianista e direttore: un appuntamento seguito in diretta web da oltre tremila spettatori. Ora la nuova stagione, con “bacchette” ed interpreti di primissimo piano del panorama musicale internazionale. Tra i direttori musicisti come Juraj Val?uha, Jeffrey Tate, James Conlon, Roberto Abbado, Nicola Luisotti, Christopher Hogwood e Marc Albrecht; tra i solisti Nicolaj Znaider, Angela Hewitt, Enrico Dindo, Paolo Poli e Arcadi Volodos. Oltre alle dirette web e su Radiotre, la stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale sarà anche su Raitre: nove dei ventidue concerti saranno infatti ripresi in alta definizione e trasmessi dal programma “La musica di Raitre” e saranno successivamente disponibili sul sito Rai.tv, sempre in alta definizione. “Su quale albero cresce la musica? Chi la ama, chi la vuole, chi se ne circonda non se lo domanda quasi più: vuole allungare la mano e coglierla sul fatto – dice il Sovrintendente dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, Michele dall’Ongaro - Sta a noi operatori far si che questa fame di musica sia soddisfatta nel modo migliore, articolato e di qualità. La Rai, il massimo editore culturale italiano, segue e anzi cerca di anticipare le esigenze del pubblico.