Confessioni

Anna Mazzamauro umiliata da Paolo Villaggio: "Cesso", "Sto solo con ricchi e famosi"

Anna Mazzamauro rappresenta un pezzo di storia del cinema e del teatro italiano. Nota al grande pubblico per aver interpretato la signorina Silvani nella serie di film sul ragioniere Fantozzi, oggi l’attrice ha 83 anni e vive a Roma. Intervistata dal Corriere della Sera, la Mazzamauro ha parlato del legame con Paolo Villaggio, rimasto sempre confinato alla sfera professionale. “Se siamo diventati amici? Mai - ha rivelato l’attrice - quando gli chiesi perché non ci frequentavamo fuori dal set, mi rispose: ‘Io frequento solo persone ricche e famose’”.

 

 

“Non sapevo mai quando scherzava o quando mostrava il lato più duro del suo carattere - ha aggiunto la Mazzamauro - come tutte le persone straordinariamente intelligenti, Paolo sapeva essere crudele. In più c’è da considerare che lui era emerso tardi, a quasi quarant’anni: era pervaso da una punta di rancore per tutto quello che aveva dovuto superare prima del successo”. Poi l’attrice ha raccontato un aneddoto su Villaggio, legato a un episodio verificatosi poco prima della sua morte: “Lui era già sulla sedia a rotelle, andammo nel salotto televisivo di Barbara d’Urso a raccontare Fantozzi. Quando la conduttrice gli chiese come mi aveva scelta, lui non si scompose e rispose: ‘Come si sceglie un cesso’”.

 

 

La risposta della Mazzamauro non tardò ad arrivare: “Io allora ribattei secca: ‘Ma con quel cesso hai guadagnato molto’. Non replicò. Uscimmo dagli studi televisivi. Io mi avvicinai, tirai fuori il libretto di assegni e gli dissi: ‘Adesso possiamo essere amici?’. Lui non parlò per qualche minuto. Poi mi guardò e mi disse: ‘Quanto sei bella’. Furono le ultime parole che Paolo mi disse e io capii tutta la sua grandezza, la sua umanità forse nascosta sotto un’apparente crudeltà. Siamo attori, recitiamo sempre, ha chiosato la Mazzamauro.