"È surreale. Il mio personaggio nel mondo è così diverso da chi sono nella vita privata...". Dagospia pubblica queste parole e le condisce da una foto decisamente piccante e una domandina altrettanto maliziosa: "La riconoscete dal nudo 'vedo-non vedo'?".
La protagonista è una delle donne più belle del mondo, la supermodella e attrice nata a Londra da mamma inglese e padre di origini polacche ma trapiantata in California Emily Ratajkowski. Ad appena 33 anni, è una veterana dei social tanto da diventare un simbolo del fenomeno Instagram già 10 anni fa, a colpi di foto sensualissime in intimo e in bikini, viso angelico abbinato a curve "infernali".
Chissà, forse la "percezione distorta" di cui si lamenta oggi ha origine proprio in quei post al fulmicotone. O nel primo, mitologico videoclip che la rivelò al pubblico mondiale: quello di Blurred Lines, brano decisamente piccante del duo Robin Thicke e Pharrell Williams datato 2013 abbinato appunto a un video ancora più bollente, che fece guadagnare alla canzone una fama da hit maledetta, indicata dalle femministe di mezzo mondo come il simbolo del degrado morale e della oggettivizzazione del corpo delle donne. Addirittura: sembrava pop, era un inno al patriarcato.
E lei, la diretta interessata? Ha sempre fatto spallucce di fronte a queste polemiche di genere. "Penso che le donne abbiano una comprensione istintiva di cosa va bene per loro e di cosa no - aveva detto a Vogue -. È quasi magico, qualcosa di simile alla stregoneria. Il livello istintivo del 'sapere con il corpo' è un vero dono. Va ascoltato".
"Ho capito che non devo essere imbarazzata dei miei istinti", spiegava. E anche così si spiega quella foto pubblicata sempre su Instagram pochi giorni fa: nuda e riflessa dalla vetrata davanti alla vasca da bagno, "protetta" solo da un riflesso provvidenziale.