Gabry Ponte incassa un altro successo: la vittoria al San Marino Song Contest. Eppure con lo stesso brano dal titolo "Tutta l'Italia", il musicista non ha potuto partecipare direttamente a Sanremo. Il motivo? "Il regolamento - ricorda Ponte - prevede che ogni artista in gara debba cantare, ma io sono un dj e la musica la faccio cantare agli altri. Con Carlo Conti abbiamo ragionato, poi lui ha avuto l'idea di farla diventare la sigla".
Nel frattempo l'artista ha ottenuto complimenti anche dal critico e conduttore Luca De Gennaro, presidente della giuria. "Gabry Ponte è uno degli artisti italiani più conosciuti a livello internazionale, la vera musica italiana famosa nel mondo è la dance e San Marino fa parte di quel territorio italiano, l'Adriatico con le discoteche, che è sempre stata la culla della musica da ballare".
La vittoria a San Marino fa sì che Ponte rappresenterà la Repubblica di San Marino a Basilea per la 69ª edizione dell’Eurovision Song Contest. A decretarne la vittoria, appunto, la Giuria di esperti composta dal 'Presidente' Luca De Gennaro - critico musicale, Dj e conduttore radiofonico italiano; Roberto Sergio - Direttore Generale Rtv San Marino; Federica Gentile - conduttrice e autrice televisiva e radiofonica; Mario Andrea Ettorre – Direttore Marketing SIAE; Ema Stokholma - scrittrice e conduttrice radiofonica e televisiva. Con "Tutta l'Italia", già un tormentone dopo aver fatto da sigla all'ultimo Festival di Sanremo, il dj torinese raggiunge così Lucio Corsi, qualificatosi all'Eurovision di Basilea dopo la rinuncia di Olly, vincitore del Festival. Luca De Gennaro nel commentare il verdetto ha detto: “