"Ornella era il mio mito da sempre. Avevo un trasporto artistico per lei, una stima profondissima. Ho avuto la fortuna di lavorarci e di stare con lei tutti i giorni, da mattina a sera, per sette settimane": Benedetta Porcaroli lo ha detto in un'intervista al settimanale F parlando della Vanoni, scomparsa lo scorso 21 novembre a 91 anni. Avevano recitato insieme nel film "7 donne e un mistero" di Alessandro Genovesi. Il loro rapporto, ha raccontato ancora la giovane, era "fatto di telefonate, a volte anche brevissime, ma con veri scambi d’affetto. 'Amore mio mi manchi, quando ci vediamo? Vabbè, ciao', e riattaccava, anche a metà frase. Erano frequenti, queste telefonate, e mi rimane un magone tremendo".
Poi ha rivelato: "Domenica ho trovato una sua chiamata persa. Ero a Milano e mi sono detta: la vado a salutare dopo pranzo, ho avuto come un sentore. Ho provato a richiamarla dopo cinque minuti, ma non ha più risposto. Non l’ho salutata. Con lei abbiamo sempre e solo parlato d’amore: mi chiamava puntualmente per sapere come stava il mio cuore...".
Parlando della sua relazione con il collega Riccardo Scamarcio, la Porcaroli ha voluto essere chiara: "Se c'è una cosa su cui voglio difendere la mia privacy, visto che tutto il resto non esiste più, è ciò che succede dentro e sotto il mio letto. Parlarne è come essere spiati dalle telecamere. Comunque: stiamo bene e ci vogliamo bene".