diario

Coronavirus, discoteche chiuse? Allora torneremo a ballare in piazza come ai vecchi tempi

Maurizio Costanzo

Sono certo che dalla pandemia verremo fuori. Nel frattempo, dovremmo ascoltare una serie di indicazioni, di alcune delle quali non c’era bisogno. Per esempio siamo informati che sono vietati balli a due, che il tango è considerato parente stretto del coronavirus e, forse per assembramento, saranno vietati anche i balli di gruppo. Farebbero prima a dirci che è vietato il ballo. Ma tanto andrà a finire che i giovani che vorranno ballare, dato che le discoteche forse rimarranno chiuse, si metteranno a ballare in piazza, come ai vecchi tempi, con qualcuno che strimpella una canzone di moda.