Palinsesti

Mediaset, anche Pier Silvio Berlusconi sventola bandiera bianca: "Impossibile farlo"

Francesco Fredella

Nessuna presentazione ufficiale. I nuovi palinsesti Mediaset quest’anno sono presentasti senza la cerimonia ufficiale e tanto attesa da tutti (giornalisti e non). Il motivo è scontato: emergenza Coronavirus. Il Biscione, per primo a febbraio scorso, ha vietato ogni tipo di assembramento dicendo addio al pubblico in studio. Anche Pier Silvio Berlusconi e il Biscione, insomma, costretti ad annullare l'appuntamento. 

 

“Abbiamo atteso fino a oggi, ma arrivati a metà giugno dobbiamo prendere atto che è ancora impossibile ipotizzare un appuntamento di questo tipo in luglio. Comunicheremo comunque i nuovi palinsesti prima del break estivo”, scrive in una nota ufficiale Mediaset. Confermati i grandi format che rappresentano la colonna portante per l’azienda di Cologno Monzese. Dal Grande Fratello Vip a Live-Non è la d’Urso (Barbarella torna a settembre con i suoi tre programmi -, Pomeriggio 5, Domenica Live e appunto Live, oltre ad un’edizione Nip del Gf prevista per il 2021).

 

Poi ci sono Amici, Striscia la notizia, Tu si que vales, C’è posta per te, i game. E non solo. Tutti i film e l’offerta informativa. Intanto dagli ultimi dati, Rai e Mediaset hanno monopolizzato il 70% degli ascolti in prima serata. Davide Maggio scrive: “Un’analisi stilata dall’Osservatorio dello Studio Frasi sui dati Auditel ha attestato come nell’annata appena conclusa (15 settembre 2019-13 giugno 2020), il piccolo schermo abbia aumentato nel complesso il numero di spettatori: il consumo è stato in media di 11,4 milioni di spettatori nelle 24 ore e di 26,2 milioni nella fascia di prime time (20.30-22.30)”.