dopo sanremo

Nada, Tecla Insolia racconta l'impensabile sul suo passato: "Una storia che nessuno conosce"

Francesco Fredella

Il film tv su Nada, in onda su Rai1, con Tecla Insolia vince e convince. Lei, che ha appena 17 anni, è un vero talento. Per la terza volta, la scorsa settimana, è arrivata sul palco dell’Ariston. Ma ha un sogno, legato al suo nome. E lo rivela Al al settimanale Chi. ”Mi chiamo Tecla e come secondo nome Marianna. Ma c’è una storia bellissima che nessuno conosce”, dice.“Quando sono nata all’ospedale di Varese, al momento del travaglio mia mamma stava soffrendo molto. Un’infermiera si avvicinò a lei. Appena posò la mano sulla pancia di mia madre il dolore sparì. Non le chiese come si chiamasse. Dopo il parto mamma voleva ringraziarla, ma non l’ha più vista. Quell’infermiera si chiamava Tecla. E io porto il suo nome”. 

 


 
Adesso Tecla vorrebbe conoscere quella donna. “Mi piacerebbe davvero conoscerla. Sono nata il 13 gennaio 2004, magari se legge questa intervista potrebbe capire che quella bambina adesso ha 17 anni e si chiama Tecla come lei”. Il suo è un vero e proprio appello, che lancia dalle colonne di Chi. L’attrice giovanissima dice: “Vorrei incontrarla, guardarla negli occhi, toccarle le mani come fece con mia madre quando stavo per nascere. Alla fine Tecla mi ha portato fortuna”.