Straziante

Verissimo, Aka7even rivela: "Sono stato in coma, per i medici non mi sarei più svegliato". Silvia Toffanin si commuove

"Quando ero piccolo sono stato in coma sette giorni per un'encefalite": Aka7even si racconta in un'intervista a cuore aperto nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo su Canale 5. Il cantante, arrivato fino alla fase finale di Amici, ha rivelato di aver vissuto un periodo molto difficile: "Per i medici non mi sarei mai più svegliato". Un racconto choc che ha commosso anche la conduttrice. A salvarlo, come lui stesso ha sottolineato, è stata proprio la musica: "Mio fratello mi metteva le cuffie e mi faceva ascoltare la musica, la sua voce mentre cantava. Mi scendevano le lacrime, i medici non sapevano spiegarselo".

 

 

 

Aka7even ha spiegato che sua mamma ha sempre saputo che lui ce l'avrebbe fatta: "Lo sentiva, continuava a crederci, nonostante il parere dei medici, e ha avuto ragione perché dopo sette giorni mi sono svegliato". Alla domanda della Toffanin sul significato del suo nome d'arte, il cantante ha risposto: "A 7 anni ho avuto un’encefalite e sono rimasto 7 giorni in coma, i medici mi avevano dato per spacciato e invece mi sono risvegliato. Il mio nome prende spunto da questo: 7 anni, 7 giorni in coma e 7 come le vite dei gatti come collegamento tra la vita e la morte".

 

 

 

Aka7even è arrivato nella scuola di Amici dopo aver partecipato a XFactor nel 2017. Una volta entrato nel talent di Maria De Filippi, il giovane artista è stato scelto da Anna Pettinelli, che in questi mesi lo ha non solo supportato ma anche spronato a fare sempre meglio. Alla fine del percorso, molti fan da casa credevano che sarebbe stato lui a vincere Amici 20. In realtà però non è andata così, perché il trofeo della categoria canto è andato a Sangiovanni.