Hanno scelto il palco di Rai 1 per deridere Fabio Fazio. In fondo, c’era da aspettarselo perché stiamo parlando di Pio e Amedeo, due in grado di suscitare un certo imbarazzo a chiunque e dovunque. Basta chiedere a Mediaset, dove con i loro show Emigratis e Felicissima sera hanno fatto il pieno di ascolti e polemiche mixate in egual misura. Stavolta gli irriverenti comici pugliesi, alfieri del politicamente scorretto e della volgarità voluta e cercata a ogni costo, sono gli ospiti d’eccezione della concorrenza, Gigi-Uno come te. E Gigi D’Alessio, padrone di casa del one man show di Rai 1, fatica a contenerne l’irruenza.
Si parte con Amadeus, che nonostante le smentite a raffica è sempre dato “in uscita” da viale Mazzini. «Gigi, ti sei accasato qui in Rai ormai esordiscono appena messo piede sul palco -. Hai sentito di Amadeus a Sanremo? Ce lo prendiamo noi il Festival». Di sicuro non se lo prenderà Fazio, “auto-esiliatosi”. «Quel poverino pungono Pio e Amedeo - lo hanno costretto ad andare a guadagnare 10 milioni su Nove, poverino, non si fa». Severi, perfidi, ma giusti.
Come quando azzardano una battuta anche su Lucia Annunziata: «Pure lei se ne è andata, puoi prenderti il suo posto», è la proposta indecente a D’Alessio. E per la prima volta, forse, in Rai qualcuno avrà riso di gusto. Anche perché il concerto-show per i 30 anni di carriera di D’Alessio direttamente da Piazza Plebiscito nella sua Napoli ha stravinto la sfida dello share: 3.366.000 spettatori e 22,5%, contro il rivale Zelig (le repliche) che su Canale 5 si è fermato a 1.908.000 spettatori e 14,2 per cento.