Definitivo

Giuseppe Cruciani travolge Bonelli: "Tu e Fratoianni", che imbarazzo

Claudio Brigliadori

Glielo dice in faccia, Giuseppe Cruciani. E il confronto in studio a Dritto e rovescio con Angelo Bonelli, leader dei Verdi e co-frontman dell’Alleanza Verdi Sinistra, risulta ancora più imbarazzante. Il tema affrontato da Paolo Del Debbio è di quelli urticanti, la guerra tra Israele e Hamas. Bonelli, dichiaratamente filo-palestinese (come la stragrande maggioranza degli elettori rossoverdi, stando agli ultimi sondaggi), dice di aver apprezzato le parole del ministro degli Esteri Tajani: «Dobbiamo lanciare messaggi distensivi che indichino anche una prospettiva di pace per il popolo palestinese che non è Hamas. Non dimentichiamoci che il popolo palestinese vive da decenni una situazione drammatica e questo è un problema».

Giusto, giustissimo. Se non fosse che proprio i filo-palestinesi, suggerisce a botta calda Cruciani, abbiano fatto e stiano facendo l’esatto opposto: «L’ambiguità di un certo mondo, anche il mondo dell’onorevole Bonelli su questa questione è nei fatti, perché è vero che lui ha condannato subito in parlamento l’atto terroristico di Hamas, e ci mancherebbe altro, ma non ci dobbiamo dimenticare che lo stesso onorevole Bonelli, più altri esponenti tra cui Fratoianni e altri del suo movimento, un secondo dopo e senza avere la certezza di alcuna responsabilità israeliana, come poi è stato praticamente dimostrato, hanno accusato Israele di aver sparato un razzo contro l’ospedale di Gaza».

 

Attenzione, avverte Cruciani: «Voi certo condannate Hamas, però aggiungete sempre quel pezzetto in più, che una volta è “però bisogna risolvere la questione palestinese”, ma poi avete anche accusato Israele e io credo che lei su questa cosa debba chiedere scusa, perché ha pubblicamente attaccato Israele senza avere la prova che quel razzo là sia tragicamente caduto ad opera dell’aviazione israeliana».