Ma dai!

Belve, Carla Bruni: "Nella lista di donne c'ero anche io", l'aneddoto piccante su Trump

Si ritorna ancora una volta a Belve, il programma condotto da Francesca Fagnani su Rai 2, che nella serata di martedì 2 aprile ha proposto la prima puntata della nuova stagione. Tra le interviste, quella a Carla Bruni, moglie di Nicolas Sarkozy, di cui si è parlato molto per lo scontro a distanza con la sorella, Valeria Bruni Tedeschi.

Ma Carlà ha parlato anche di Donald Trump, spendendosi in un racconto a tratti clamoroso. "Ho incontrato lui in aereo, era con sua moglie. Poi ci ha invitato a pranzo nella Trump Tower ed è finita lì...", ha premesso.

Ma, ovviamente, non era finita lì: "Poi un giorno una giornalista del Washington Post ha ricevuto una strana chiamata da un sedicente press agent di Donald Trump che le ha detto come sa Donald ha migliaia di donne che lo desiderano... Era lui che parlava di sé stesso facendo finta di essere l’ufficio stampa!". Ma non solo: "Ha fatto una lista di donne che lo desideravano e nell’elenco c’ero io, ma anche Madonna, che in realtà lo combatte da sempre con tutte le sue forze. Lui usava questi gossip per depistare la stampa quando i suoi affari non andavano benissimo. Ha usato la stampa per farsi scudo", ha aggiunto Carla Bruni.

 

"Poi lui si è molto arrabbiato. Perché ho fatto un’intervista con Vanity Fair e mi hanno chiesto come fosse nata questa storia con Donald. A quel punto ho detto: Trump è pazzo si è inventato di sana pianta questa storia. A quel punto mi è arrivato un messaggio in cui c’era scritto tu sei una pazza, adesso io ti denuncio. E allora io ho risposto eh vabbè tranquillo io aspetto", ha concluso il suo pirotecnico aneddoto Carla Bruni.