"Ho sempre pensato che non bisogna replicare alle fake news perché è come abbassarsi troppo di livello, è mer**, chiamiamola con il suo nome. Ma ultimamente ho cambiato idea, è sbagliato non replicare": Michele Serra, firma di Repubblica, lo ha detto in collegamento con Corrado Formigli a PiazzaPulita su La7, commentando la fake news sul presidente francese Emmanuel Macron e la presunta cocaina.
Un account sulla piattaforma X ha condiviso il video del capo dell'Eliseo insieme al premier inglese Keir Starmer e al cancelliere tedesco Friedrich Merz mentre erano in viaggio verso Kiev e ha posto l'attenzione su un oggetto bianco presente sul tavolo. Un oggetto che a un certo punto Macron fa sparire. Questo account ha fatto credere ai suoi follower che si trattasse di una bustina di cocaina. Ci ha pensato poi lo stesso Eliseo a smentire la notizia, spiegando che invece si trattava solo di un fazzoletto bianco, che Macron ha messo via per rendere più presentabile la scena alle telecamere e ai fotografi presenti.
"Chi ha diffuso questa notizia è un criminale, un avvelenatore di pozzi, uno che procura un danno incalcolabile alla società - ha commentato Serra -. Non dimentichiamoci che la portavoce del governo russo, la signora Zakharova, ha immediatamente ripreso questa notizia, dando risalto a questa pa***. Forse allora bisogna buttarsi nel fango, cominciare a replicare e fare nomi e cognomi degli imbroglioni e anche dire, schiettamente, ai follower di chi diffonde fake news: 'siete dei pi**a, siete degli stupidi, vi fate avvelenare', magari ottenendo in cambio il loro odio e il loro disprezzo, però bisogna almeno dirlo, togliersi questa soddisfazione".
"Macron e la cocaina? È m...": l'intervento di Serra a PiazzaPulita, guarda qui il video