Sono almeno cinque i manifestanti fermati dalle forze dell'ordine per la guerriglia urbana verificatasi durante la manifestazione pro Gaza in corso da questa mattina a Milano. Una cinquantina gli agenti feriti dal lancio di pietre, bottiglie e vasi da parte degli attivisti, ancora radunati a centinaia in via Vittor Pisani. Non si ha contezza, al momento, dei feriti tra i manifestanti. Basterebbero questi numeri per evidenziare la gravità di quanto accaduto a Milano questo pomeriggio.
Ma a 4 di Sera, la grillina Vittoria Baldino attacca Giorgia Meloni: "Io penso che oltre a parlare giustamente di quello che è accaduto della degenerazione, della manifestazione dello sciopero di oggi, si debba parlare anche di centinaia, di migliaia, di ragazzi e ragazze, uomini e donne, io li ho visti oggi, che persone che hanno anche rinunciato al proprio stipendio per poter manifestare per una causa collettiva, che è una causa che non riguarda noi apparentemente da vicino, ma riguarda noi come esseri umani".
Poi l'affondo: "E allora, condannando fermamente queste proteste, perché le proteste violente devono essere sempre, sempre, comunque condannate, io però aspetto ancora che Giorgia Meloni condanni un criminale di guerra, colui che sta compiendo un genocidio che è Netanyahu. Attenzione a ridurre una delle più grandi manifestazioni a sostegno dello Stato di Palestina ad un atto di guerriglia, perché noi che cosa facciamo? Finiamo per non ascoltare, non ascoltare quell'afflato di centinaia, di migliaia di persone che oggi sono scese in piazza". Insomma centinaia di pro-Pal che devastano Milano sono solo un dettaglio. L'obiettivo è uno solo: attaccare Meloni.