"Io sono un difensore delle bugie bianche che sono utili e fanno in modo di evitare dispiaceri e dissapori. Mi sono conservato test del Covid e molto spesso li ho riciclati per evitare matrimoni ed eventi": Claudio Amendola, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, su Canale 5, lo ha detto presentando il suo ultimo film, "Fuori la verità", una commedia con Claudia Pandolfi e Claudia Gerini, con la regia di Davide Minnella.
Parlando del rapporto con la sua ex, Francesca Neri, ha raccontato: "Quando ho incontrato Francesca ho capito il senso e il valore della verità, io sono stato bugiardo nella vita. Alcune bugie adolescenziali ancora reggono e non le svelerò mai. Bisogna dire bene le bugie!". Sulla mamma Rita, invece, ha detto: "A 62 anni sono ancora il suo bambino. Sento un senso di protezione verso mamma Rita, di cui non ha bisogno. Oggi inizia ad essere un po’ più affaticata, l’ho portata a Milano e si è affaticata con il viaggio in treno. Per la prima volta non è riuscita ad andare a vedere sua cugina che vive qui, si è resa conto che non riusciva a fare qualcosa che prima era normale".
Spazio, poi, alla vita privata: "Con Francesca Neri siamo rimasti in buoni rapporti dopo il divorzio. Il cuore sta bene dal punto di vista medico, ma anche sentimentale, sereno e tranquillo. Grandissima serenità di cui sono molto geloso. Non sono da solo, ma vivo una cosa molto privata". Infine un'anticipazione sulla fiction "I Cesaroni", che tornerà molto presto su Canale 5. "Ho consegnato le prime quattro puntate e mi mancano le ultime due: la torta è pronta. Ma tu sai che non dipende tutto da me, Metti una buona parola!"; ha chiosato rivolgendosi alla Toffanin.