Neanche l'attentato in Australia, dove hanno perso la vita 16 persone, ha placato il racconto pro-Pal di La7. A In Onda, il programma di approfondimento politico condotto da Luca Telese e Marianna Aprile, si è tornati a parlare della questione mediorientale, puntando ancora una volta il dito contro Benjamin Netanyahu. Ospite in studio, oltre a Tomaso montanari collegato da remoto, c'era anche Paolo Mieli. L'editorialista del Corriere della Sera ha lanciato una sorta di mini-appello ai due conduttori. Spoiler: non è stato accolto.
"E quindi manteniamo il rispetto e per un giorno sospendiamo... poi di Netanyahu veramente ha fatto delle cose orribili a Gaza - ha spiegato Paolo mieli a Luca Telese e Marianna Aprile -. Ha perfettamente ragione il libro di Tomaso Montanari. Ma ricominciamo a parlarne domani - ha poi aggiunto - che sennò ogni cosa è utile solo per parlare contro Netanyahu. Un momento in cui si può sospendere c'è?".
A quel punto i due padroni di casa si sono indispettiti. "No, però anche Netanyahu non ha sospeso e ha attaccato il premier australiano", ha replicato Luca Telese, mentre la sua collega scuoteva la testa. "Certo, però allora siamo come lui", ha chiosato Mieli.