Roma, 22 nov. (Adnkronos) - "Se fossi uno strumento sarei certamente un violoncello". Ed invece lei, Malika Ayane, è innanzitutto voce, una voce di vetro soffiato che ti porta oltre alle sue parole. E stasera è attesa in un luogo speciale per la musica, la Sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco di Roma che - confessa in un'intervista all'Adnkronos - le procura "un po' di agitazione: è un posto enorme, con un palco gigantesco, dove la gente, anche se la sala è stracolma come è già capitato due anni fa, sembra lontanissima. La si vede tutta ed è ben definita nella sagoma di contorno e, così, mette un pochino l'ansia da scuola media". La Capitale è una delle numerose tappe del 'Ricreazione Tour', partito da Verona il 5 novembre scorso per concludersi al Blue Note di Milano il 4 dicembre prossimo. Un tour nel quale la cantante porta sul palco i suoi più amati successi, oltre ai brani dell'ultimo disco il cui titolo è per l'appunto 'Ricreazione', pubblicato su etichetta Sugar. E' il primo album di Malika da produttrice artistica, cui hanno collaborato Paolo Conte, Pacifico, Tricarico, Boosta, The Niro, Paolo Buonvino e altri, dove il sesto brano 'The morns are meeker than they were' è un inedito di Sergio Endrigo sul testo di Emily Dickinson...."l'intervallo del disco...un momento di respiro dove lo sguardo va per un attimo lontano...all'immagine della primavera", insomma una ricreazione, prima di proseguire fino al dodicesimo. Questa sera Malika sarà accompagnata sul palco dai suoi musicisti (Leif Searcy alla batteria; Marco Mariniello al basso; Stefano Brandoni alla chitarra; Carlo Gaudiello al pianoforte; Giulia Monti al violoncello; Daniele Parziani al violino (a cui si aggiungeranno tre fiati e una viola) ed aprirà il concerto con il brano che le è valso il Premio Radio e Tv al Festival di Sanremo nel 2009, 'Come Foglie'. A seguire 'Satisfy my soul' del suo secondo album e 'Controvento', del primo. Seguono, rincorrendosi, brani vecchi e nuovi, cover (come 'Long train running' o 'l'appareil a sous'), oltre a due brani-colonna sonora di film di successo: 'il giorno in più' (del film omonimo di Fabio Volo) e 'la prima cosa bella' (dell'omonimo film di Paolo Virzì), in tutto 14 pezzi.




