Dopo aver battuto l' Iran 3-0, il Giappone vola in finale della Coppa d' Asia e il prossimo avversario uscirà dalla sfida di oggi tra gli Emirati di Alberto Zaccheroni e il Qatar. Il tecnico italiano, che vinse uno scudetto col Milan nel 1999, in caso di vittoria sfiderebbe la sua ex nazionale che ha già vinto questo torneo 4 volte e non ha mai perso una finale. Prima però, dovrà superare i qatarioti, una squadra tosta e preparata che in questa coppa ha sempre vinto: 12 gol fatti, 0 subiti. Per una nazione senza tradizione calcistica, il risultato dà la misura degli sforzi compiuti dal Fondo Sovrano del Qatar per competere ad alti livelli in tempo per i Mondiali 2022, organizzati proprio dall' emirato. Leggi anche: Chiamatelo pure Zac d'Arabia Ma se negli anni scorsi, pur di primeggiare, il Paese offriva cifre da capogiro ai giocatori di altre nazionalità per convincerli a cambiare passaporto, ora la strategia si è evoluta. Se la squadra allenata dallo spagnolo Félix Sánchez è in semifinale il merito è soprattutto dell' Aspire Academy, l' accademia dove il Qatar sta costruendo i talenti del futuro. Un immenso centro sportivo costato quasi 2 miliardi di dollari, che ha ospitato i ritiri invernali di club come Psg e Bayern e punta a diventare il miglior centro formativo al mondo. di Francesco Morrone