C'è un uomo capace di dire no al Barcellona, per due volte. Un pazzo? No, un grande delle panchine europee: Jupp Heynckes, tecnico tedesco che ha sostituito Carlo Ancelotti sulla panchina del Bayern Monaco (con cui ha vinto uno storico triplete nel 2013). Era il 1997 e Heynckes era il mister del Tenerife-miracolo che incantava la Liga. "Mi ritrovai i dirigenti del Barcellona nel salotto di casa mia a Tenerife, mi sottoposero un'offerta che però rifiutai", ha raccontato a Der Spiegel. I catalani non la presero bene: "Insomma, lei sa che noi siamo il Barcellona...". E lui rispose così: "Certo che so chi siete, ma evidentemente siete voi a non sapere chi sono io. Non rompo i contratti". Pochi mesi dopo, avrebbe vinto una Champions con il Real Madrid. Nel 2013, proprio dopo il trionfo-bis con il Bayern, il Barcellona tornò alla carica. Heynckes rifiutò di nuovo, ma per un altro motivo: "Sarebbe stato impossibile occuparmi di un'altra squadra dopo gli impegni col Bayern. Mi sono riposato, mi sono dedicato a me stesso e ai miei animali".