Nuovi particolari nel caso della morte di Marco Pantani: è stata pubblicata oggi, da Sportmediaset, una foto-choc che ritrae il braccio del cadavere del Pirata con a fianco una mollica di pane, che secondo la prima indagine conteneva anche cocaina. Nello scatto si vede parecchio sangue, quello perso dal campione di ciclismo nella stanza d'hotel in cui è morto. Nel corso della prima indagine la pallina di pane, grande come una noce, era stata utilizzata per sostenere l'ipotesi di un'ingestione volontaria di cocaina da parte di Pantani. Un'ipotesi che però è stata smontata dai medici, due infermieri, che per primi esaminarono il corpo del Pirata, poco prima che arrivasse, in quella camera, la polizia. Le contraddizioni - Gli infermieri hanno infatti testimoniato che quando esaminarono il cadavere di Pantani, intorno alle 21, la mollica di pane non c'era. La loro testimonianza è stata già depositata alla procura di Rimini: se l'avessero vista, avrebbero dovuto segnalarlo alle autorità, perché ciò fa parte del loro dovere professionale. E del resto, come fa notare anche il professor Avato (autore della nuova perizia sul caso), la palla non poteva essere uscita dalla bocca del Pirata: come può, una mollica di pane gettata in una pozza di sangue, rimanere perfettamente candida e bianca? E inoltre, i segni di trascinamento del corpo rendono incompatibile la posizione della pallina con quella del corpo di Pantani.