Marc Marquez è matematicamente campione del mondo di MotoGp. A Motegi, in Giappone, vince Jorge Lorenzo, ma il portacolori Repsol taglia il traguardo davanti a Valentino Rossi e Dani Pedrosa, conquistando il suo secondo titolo consecutivo. Valentino parte bene e conduce in testa vari giri, salvo poi arrendersi al suo compagno di squadra, già vincitore in Giappone l'anno passato e particolarmente a suo agio per tutto il week end. Marquez al contrario sente la pressione e non riesce ad esprimersi come in prova, ma recupera terreno e sorpassa prima il compagno di squadra, quindi l'italiano, accontentandosi di battere i diretti rivali senza prendere troppi rischi. Il numero 46 rimane in scia e sul finale prova a rimandare la festa dello spagnolo, che tuttavia resiste e può esultare al traguardo, celebrando una stagione straordinaria con tanto di samurai e katana. Le Ducati di Dovizioso e Iannone tradiscono un po' le attese, soprattutto da metà gara in avanti, quando il ritmo dei magnifici quattro diventa insostenibile e giungono quinta e sesta, confermando ancora il limite della Desmosedici sulla distanza. Bradl, Espargaro, Smith e Bautista chiudono la top 10. di Giulia Volponi