L'addio

Paolo Rossi, l'ultimo messaggio alla moglie: "Sono agitato, non riesco a dormire"

Paolo Rossi ha mandato un  ultimo messaggio alla moglie Federica Cappelletti prima di morire, dall'ospedale dove era ricoverato.: "Purtroppo non riesco a dormire e sono agitato, guardo le foto che mi invii e penso al nostro grande amore. Vorrei solo dirti grazie per quello che stai facendo, per me e per le nostre meravigliose bambine. Sei davvero unica per le energie che profondi e per l’amore che riesci a dare in ogni cosa. Spero che il Signore ti possa riconoscere tutto questo. Darti tutto quello che meriti", il testo dell'sms del caclaitore rivelato dal Corriere della Sera.

 

 

 

 

 

La moglie, Federica Cappelletti, ha voluto ricordare la propria storia con Paolo Rossi: " L'ho conosciuto quando già aveva smesso di giocare: ed ho recuperato rivivendo con lui quei momenti. In questo percorso di malattia difficile: questo sarà il nostro Mondiale gli dicevo, ma non ce l'abbiamo fatta". Infine ha ricordato gli ex compagni del Mondiale, alcuni ancora grandi amici. "Ho sentito Cabrini e Tardelli non riescono neppure a parlare, con tutti quelli dell'82 c'è un rapporto bellissimo, ma con Marco ed Antonio c'è un rapporto speciale. Tardelli mi diceva tutti i giorni: 'Ricordati che è mio fratello, non mi mentire sulle sue condizionì. In Paradiso con Maradona e Scirea? Quando è morto Maradona, Paolo ha iniziato a singhiozzare come un bambino, è stato un momento doloroso. Spero che adesso stiano assieme", ha svelato commossa la Cappelletti.