Il caso

Euro 2020, Nicola Porro contro Claudio Marchisio: "Inginocchiati per i neri americani? La Rai non può rompere i cogl***"

La Rai è finita nel mirino di Nicola Porro per i commenti di Claudio Marchisio sui calciatori della nazionale italiana che hanno deciso di non inginocchiarsi per la causa del Black Lives Matter prima del fischio d’inizio del match di Euro 2020 con il Galles. In particolare il conduttore di Quarta Repubblica se l’è presa con Claudio Marchisio, che in diretta ha sgridato chi non si è inginocchiato. “Mi sono saltati i nervi guardando la partita dell’Italia - ha esordito Porro - tra l’altro dei sei azzurri che si sono inginocchiati vorrei sapere quanti sanno davvero cos’è successo e che cos’è il Black Lives Matter”. 

 

 

Io me ne strafotto del conformismo multiculturale - ha dichiarato - quei sei azzurri sono liberi di inginocchiarsi per quello che gli pare. Anche se prima urlano ‘siam pronti alla morte’ per l’Italia e poi si inginocchiano per una questione tra neri americani e poliziotti americani. Questa roba non ci riguarda minimamente”. Le critiche più feroci sono però tutte per la Rai e per Claudio Marchisio: “Ex centrocampista e quasi candidato del Pd, si è indignato da solo, senza contraddittorio. A quelli che non si sono inginocchiati ha detto che hanno fatto male”

 

 

“Ma dico io - è esploso Porro - potrò inginocchiarmi per quello che voglio? Potrò decidere qual è la mia battaglia culturale? Io vorrei che qualcuno si inginocchiasse per Saman, la ragazzina di 18 anni che a causa di padre, madre, zio, cugini è stata strangolata senza che il suo corpo sia stato ancora trovato. Avrei preferito che quegli azzurri si inginocchiassero per qualcosa che avviene dalle nostre parti, ma non posso accettare che se non mi inginocchio per il Black Lives Matter la Rai mi rompe i cogl***”.