Scherma italiana
Tokyo 2020, rovinosa rissa tra la Di Francisca e Julio Velasco: "Ct non all'altezza", "Disgustosa". Volano stracci
Elisa Di Francisca non le ha mandate a dire all’ex compagna Arianna Errigo (con la quale per la verità i rapporti sono tesi da un decennio, ovvero da quando a Londra 2012 Elisa la sconfisse alla stoccata supplementare) e anche al ct Andrea Cipressa. Proprio quest’ultimo è stato il primo bersaglio dell’ex fiorettista: “Non è all’altezza per essere il ct. Lo dicono i risultati. Serve una personalità più forte. A Londra con Cerioni come ct prendemmo tre ori e cinque medaglie”.
Poi l’affondo sulla Errigo, la cui prova negativa è costata la sconfitta nella semifinale a squadre contro la Francia: “Forse l'ultimo assalto in semifinale avrebbe dovuto farlo Alice Volpi. Arianna Errigo è fortissima sia fisicamente che tecnicamente ma soffre le gare importanti, soprattutto le Olimpiadi. Lo abbiamo visto ai Giochi di Rio e anche qui a Tokyo: è un peccato perché oggi le altre ragazze hanno tirato bene e invece Arianna, che dovrebbe essere la punta della squadra, è mancata nel momento decisivo”.
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Dichiarazioni pesanti, ma con un fondo di verità che la Di Francisca può permettersi dall’alto dei suoi successi. Dichiarazioni che però non sono piaciute a Julio Velasco, che ha criticato duramente l’ex fiorettista: “Sono disgustose. Il problema non è se ha ragione o meno, è disgustoso il momento, i tempi, e parlare così di una collega e di un allenatore gratuitamente”.
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