Inviperito

Formula 1, Toto Wolff contro il giudice a fine Gp. Rabbia Mercedes: perché Max Verstappen "andava punito"

Max Verstappen vince il Mondiale di Formula 1 con la Red Bull, Lewis Hamilton viene battuto all'ultimo giro - dopo l'intervento della safety car - e Toto Wolff, boss della Mercedes, non ci sta. Mentre il Gp di Abu Dhabi vive il suo finale incredibile, con il sorpasso di Verstappen su Hamilton nell'ultimo giro, Wolff via radio se la prende con il direttore di corsa, Andrea Masi. "Non è giusto!", urla Wolff contestando la decisione di far ripartire la gara all'ultimo giro dopo l'intervento della safety car. "Toto, si chiamano corse...", replica Masi spiegando la decisione di far ripartire il Gp.

 

Wolff, probabilmente, sperava che la gara terminasse in regime di safety car: con la competizione congelata dopo l'incidente alla Williams di Nicholas Latifi, Hamilton avrebbe condotto in porto la vittoria e conquistato l'ottavo titolo della carriera. L'ultimo giro, invece, ha offerto a Verstappen una chance straordinaria. L'olandese l'ha sfruttata, per la delusione di Hamilton - impeccabile nel post gara con le congratulazioni al rivale - e per la rabbia di Wolff.

 

 

Il direttore di gara Michael Masi, aveva comunque risposto al numero uno del muretto Mercedes: “Toto, la F1 è una gara tra macchine”. Con queste parole Masi ha risposto tagliando corto. Nicholas Latifi è finito a muro a quattro giri dalla conclusione dopo aver perso il posteriore in Curva-14 in seguito alla lotta con Mick Schumacher. La decisione della Direzione Gara è stata mandare in pista la Safety Car, situazione che ha permesso a Verstappen di montare gomme soft nuove. In un primo momento sembrava che i piloti doppiati tra Hamilton e Verstappen non avrebbero potuto superare il sette volte iridato e la vettura di sicurezza, poi, però, Verstappen ha potuto mettersi negli scarichi di Hamilton. La vettura di sicurezza è rientrata ai box nello stesso giro in cui i piloti hanno superato la Safety Car e per questo la Mercedes ha protestato.