Il calvario della russa
Pechino 2022, Valeria positiva al Covid? "Cosa mi costringono a mangiare", orrore in albergo: la foto-choc
Valeria Vasnetsova è una 24enne biatleta russa che è finita alla ribalta internazionale, ma non per meriti sportivi. In lacrime ha denunciato le condizioni in cui è costretta a vivere e il cibo scadente che le viene rifilato da quando è stata messa in isolamento perché positiva al Covid. D’altronde in materia di diritti umani la Cina non è certo un’avanguardia… Da questo punto di vista le Olimpiadi invernali di Pechino 2022 non fanno eccezione.
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La Vasnetsova ha pubblicato sui social una foto di quello che ha mangiato per tre volte al giorno per tre giorni: ci sono pasta, salsa, maccheroni, patate e carne, tutto di aspetto terribile. “Mi fa male lo stomaco, sono molto pallida - è la denuncia dell’atleta - e ho grandi occhiaie intorno agli occhi. Voglio che finisca. Piango ogni giorno. Sono molto stanca”. Dopo le lamentele e l’esplosione del caso sulla stampa internazionale, pare che il cibo proposto all’atleta sia leggermente migliorato.
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Incredibile ma vero, c’è però chi ha criticato pesantemente la Vasnetsova: si tratta di Aleksandr Tichonov, dirigente sportivo, politico ed ex biatleta russo che gareggiò con l’allora Unione Sovietica: “Taglierei la lingua a Vasnetsova per le sue lamentele. Alle Olimpiadi del 1980 vivevamo negli Stati Uniti come se fosse una prigione e nessuno si lamentava. Sconvolge la squadra con le sue lamentele. Deve risolvere questo problema con loro e non lamentarsi su internet”.