Futuro

Sinisa Mihajlovic, "di essere ancora vivo": la risposta con cui gela il giornalista

Un’altra sconfitta, la terza, avrebbe portato veramente la crisi nel suo Bologna. Alla fine però la doppietta di Marko Arnautovic ha salvato i rossoblu a La Spezia, non mettendo però da parte le voci sull’esonero di Sinisa Mihajlovic. Il serbo sa che deve lavorare (e molto) per metterle a tacere. E ora ha da pensare a come allestire una squadra in grado di battersela con tutti in campionato, con un gioco convincente: "Per adesso non ho nessun sentore – dice l’ex tecnico del Milan —. Non mi fascio la testa prima di romperla, cerco di dare il massimo e vado per la mia strada. Nel calcio, come si suol dire, ci sono allenatore esonerati e quelli che saranno esonerati. Cosa mi aspetto da domani? Di svegliarmi, di essere ancora vivo e andare in campo con la grinta di sempre. Poi se succede, succede… Io ho la coscienza pulita".

 

Mihajlovic: “Il presidente? Non l’ho incontrato ma sono disponibile”
Fiorentina ed Empoli, intanto, saranno le prossime due avversarie del Bologna di Sinisa, se il tecnico serbo sarà ancora in panchina e non verrà dunque allontanato per decisione del presidente Joey Saputo. Non sono escluse possibili novità a breve, specie se nella prossima sfida contro i Viola di Vincenzo Italiano i felsinei dovessero uscirne con le ossa rotte.

 

"Se incontrerò il presidente — ha commentato ancora Mihajlovic —? Non lo so, io sono sempre a disposizione e non ho nessun tipo di problema, vedremo. Per parlare alla squadra io solitamente aspetto il giorno dopo per analizzare la partita”. Il nome per il possibile sostituto c’è già, ed è quello di Paulo Sosa, l’ex tecnico della Fiorentina avvistato a San Siro due sabati fa in Milan-Bologna. Il ribaltone in casa rossoblu potrebbe essere vicino.