Adriano Panatta e Paolo Bertolucci ironizzano su Andrey Rublev durante il podcast "La Telefonata", prodotto da Fandango e Il Tennis italiano. I due, come riporta Dagospia, hanno scherzato sul gesto autolesionista del tennista russo che si è letteralmente dato delle racchettate sulle ginocchia dopo un errore. Dopodiché hanno messo nel mirino "corto muso" Medvedev che ha vinto.
"Zverev ha buttato via il tie-break, quella volée la faceva anche l’avvocato Fischetti o l’ingegner battaglia", hanno detto i due.
Stasera toccherà ancora a Sinner contro Rune. "Partita tosta. Ma vincerà Jannik", è la previsione di Adriano Panatta che parla pure dell'incontro di ieri con il tennista azzurro: "Lui, Berrettini, Musetti, Sonego sono tutti alti. Più o meno come me". E poi sfotte Bertolucci, fregandosene del body-shaming: "I giocatori sotto il metro e ottanta come te nel tennis di oggi sono estinti, un po’ come il rinoceronte bianco…".
Andrey Rublev durante la partita con Alcaraz si è sfogato dopo un errore tirandosi una serie di racchettate violentissime sul ginocchio, che gli hanno prodotto una escoriazione e poi ha continuato a giocare con gli evidenti segni causati dalla sua crisi di rabbia e autolesionismo.
Poco prima, Rublev, in un altro momento di ira, aveva distrutto una racchetta.