La stagione di Holger Rune è stata fino ad oggi, tormentata, un’altalena tra guai fisici e lampi di grande tennis. Nonostante vari stop causati da infortuni, il talento danese ha comunque lasciato il segno, conquistando per esempio il titolo all’Atp 500 di Barcellona. Ora, con il Foro Italico che apre le sue porte, il norveges si mostra motivato e ottimista.
"Penso di aver alzato il livello negli ultimi mesi – si è confidato a Sky Sport –. A Indian Wells ho iniziato a giocare molto meglio e ho iniziato a ottenere ottimi risultati in campo. A Indian Wells e a Barcellona il mio tennis ha funzionato molto bene. In questo momento mi sento molto bene, ci sono state settimane in cui sono stato un po' sfortunato ma ora sono felice di essermi allenato bene. Mi sono ripreso e sono decisamente pronto per giocare qui a Roma".
Guardandosi indietro, Rune riflette sui suoi primi grandi palcoscenici, calcati quando era ancora giovanissimo: "Ero davvero giovane quando ho giocato finali molto importanti anche nei Masters 1000, ne ho giocate tre e penso che questo non sia stato facile per me. Avevo 19 anni e quel contesto non è stato facile per me da gestire ma al tempo stesso penso sia bello potermi guardare indietro e vedere che cosa ho imparato e come ci sono riuscito velocemente. Sono contento di dove sono adesso e voglio continuare a migliorare giorno dopo giorno".
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Il ritorno a Roma rievoca dolci ricordi, ma anche un pizzico di rammarico: "Qui a Roma sono arrivato in finale due anni fa, ho un bellissimo ricordo di quel torneo. Penso ancora che avrei potuto vincere quella partita ma il tennis è così. Sono felice di essere tornato qui e di poter rivivere momenti ancora così belli".
Immancabile un passaggio su Jannik Sinner, appena rientrato dopo lo stop per la vicenda Clostebol. Il numero 1 al mondo e Rune (che lo ha sempre difeso) coltivano una sincera amicizia, tanto da essersi anche allenati insieme in questi giorni. "Sarà entusiasmante vedere a che livello tornerà Jannik Sinner – ha spiegato –. Mi sono allenato con lui due giorni fa ma le partite sono diverse. Lui è il migliore del mondo ormai da più di un anno, da quasi un anno e mezzo. Penso che sia fantastico riaverlo di nuovo in campo”, ha concluso Rune.
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