"Sinner ha bisogno di un anno per riprendersi da quello che è successo, finché non sarà tornato su questo campo e in questo torneo. Anche se giocherà bene fino ad allora, questa sconfitta se la porterà dietro per un altro anno. A me è successo a Wimbledon due volte prima contro Edberg e poi contro Stich. Ci vuole tempo per recuperare da certe sconfitte". Boris Becker ci va giù pesante su Jannik Sinner. Secondo la leggenda del tennis, il numero uno al mondo farà molta fatica a superare la batosta subita a Parigi, nella finale del Roland Garros. In effetti, lo stesso azzurro è sembrato alle corde subito dopo il match contro lo spagnolo. Ma non c'è tempo per piangere sul latte versato. Ora l'obiettivo deve essere Wimbledon.
Nel corso della puntata del podcast, l'ex tennista Andrea Petkovic si è lanciato in un paragone azzardato tra SInner e Pep Guardiola: "Quando vedo Jannik giocare mi ricorda lo stile pressante di Guardiola, che non dà respiro agli avversari e li obbliga all'errore".
Boris Becker, però, lo ha sottoscritto in pieno: "È un ottimo paragone, è vero che Sinner non fa respirare gli avversari, colpisce la palla così presto che non ti dà tempo: sei sempre nella condizione di reagire e non in quella di agire".