Un match faticosissimo, ma vinto in grande stile, di rimonta, contro il numero uno al mondo. Sull’erba di Halle, Jannik Sinner è caduto a sorpresa contro Alexander Bublik ed è stato eliminato dal torneo Atp tedesco, vinto l’anno scorso. Per il 23enne altoatesino, che paga le scorie della finale persa al Roland Garros due settimane fa, ora è testa su Wimbledon. Al Roland Garros Bublik perse in tre set prendendosi giusto sei game, ora ha vinto di rimonta con una super prestazione.
A fine gara nemmeno il kazako ha capito come abbia fatto a battere Jannik: “Ha dimostrato di averci creduto e ha fatto capire che l'esperienza del Roland Garros (quando raccolse sei game in tre set) gli è servita: "Sapeva che se avessi avuto qualche occasione e se avessi continuato a servire, avrei avuto sicuramente più possibilità che al Roland Garros. Sono rimasto lì. Ho cercato di rispondere il più possibile e ho servito bene. Ha funzionato".
Poi gli è stato ricordato che, eccetto Alcaraz, è stato il primo a battere Sinner dallo scorso agosto: "Come ho fatto? Onestamente non lo so — le sue parole — So di cosa sono capace. Lui mi ha dato una possibilità. Gli ho strappato il servizio nel terzo set e sull'erba poi quando perdi il servizio è dura recuperarlo”. E ancora: “La chiave del match? Le risposte vincenti — le sue parole — Se ho una chance di battere il numero uno, forse ce l'ho solo in questi tornei, tra uno Slam e un altro. Abbiamo giocato contro due settimane fa ed era un giocatore diverso. Io mi sono sentito bene: sono cresciuto, succede per fortuna. Non sono più il Bublik di 2 o 3 anni fa”. Ora la sfida ai quarti è contro il ceco Machac passato con il punteggio di 3‑6, 6‑3, 6‑4, al termine di una sfida durata circa due ore.