Domani, venerdì 27 giugno, si conoscerà il tabellone del prossimo Wimbledon. Intanto Jannik Sinner si prepara e vuole iniziare bene il torneo inglese in erba dopo la sorprendente eliminazione di Halle contro Alexander Bublik.
La voglia è di ribaltare i due k.o. contro Carlos Alcaraz nelle finali di Roma e Parigi, dunque più una questione mentale che fisica, nonostante lo stop forzato di tre mesi per il caso Clostebol. A Londra, il rivale principale rimane ancora lo spagnolo, ma i due potrebbero affrontarsi solo in un'eventuale finale. Ergo, prima bisognerà giocare - e vincere - ben sei match.
Intanto Sinner vuole farsi trovare pronto e dopo l’allenamento con il bulgaro Grigor Dimitrov è tornato in campo mercoledì per un'altra sessione, condividendo il campo con il greco Stefanos Tsitsipas, che da poche settimane ha iniziato a lavorare con un nuovo coach: Goran Ivanisevic (ex di Novak Djokovic).
Ivanisevic ha una particolare familiarità con il torneo di Wimbledon, che ha vinto nel 2001, e proverà a cambiare l'inerzia della finora deludente stagione di Tsitsipas, tennista storicamente sofferente dal punto di vista mentale. Sinner aspetta il primo match, che sarà sicuramente nella giornata di martedì primo luglio, e intanto si allena sul servizio. Il colpo con cui l'azzurro ha faticato di più al ritorno in campo dopo la sospensione di tre mesi, da ritrovare per ottenere il massimo sull’erba.