Straccia Ben Shelton e vola in semifinale a Wimbledon, dove lo attende Novak Djokovic. Dunque, Jannik Sinner uscirà dal torneo londinese con un margine più ampio in classifica Atp su Carlos Alcaraz rispetto a quello con cui era arrivato all’inizio del torneo. Lunedì 30 giugno, infatti, il distacco ufficiale era di 1.130 punti, ma grazie all’approdo in semifinale, il vantaggio dell’azzurro salirà ad almeno 1.530 punti entro lunedì 14 luglio.
Nel 2023, Alcaraz si era aggiudicato il titolo a Church Road, mentre Sinner si era fermato ai quarti di finale: dunque, il numero 1 al mondo mette punti in cascina. Ad ora il ragazzo di San Candido può contare su un vantaggio di 2.730 punti nei confronti del campione spagnolo, che però potrebbe accorciare le distanze al massimo di 1.200 punti, considerando che entrambi hanno già ottenuto 800 punti per aver raggiunto le semifinali.
Terminata la parentesi sull’erba, però, la stagione si sposterà sul cemento, una superficie sulla quale Sinner ha brillato nel 2024: tra agosto e la fine della stagione, il numero uno italiano sarà chiamato a difendere ben 6.030 punti. Al contrario, Alcaraz — che nel 2023 ha vissuto un periodo altalenante — dovrà difenderne soltanto 1.060.
In sostanza, lo scenario potrebbe ribaltarsi, come evidenziato dalla classifica della Race attuale. Dopo i quarti di finale di Wimbledon, Sinner ha totalizzato 4.800 punti, mentre Alcaraz guida con 7.040 ed è già matematicamente qualificato per le Atp Finals. “L’azzurro dovrà recuperare 2.240 punti allo spagnolo da domani fino al termine della stagione". Ragione per la quale il numero 1 non è affatto blindato così come si potrebbe immaginare.