Il sogno si è avverato: Jannik Sinner ha conquistato Wimbledon e ha fatto di nuovo la storia del tennis italiano. Dopo aver sconfitto Carlos Alcaraz in una finale epica, al termine del quarto set, il numero uno al mondo ha alzato il trofeo dei Championships e ha guadagnato l’accesso a uno dei circoli più esclusivi del mondo: l’All England Club. Il regolamento infatti prevede che ogni vincitore di Wimbledon ottenga l’iscrizione a vita al club londinese, sede del torneo più antico del tennis.
Un privilegio riservato a pochi, che si traduce in onori e vantaggi straordinari: accesso illimitato a tutte le strutture, compresi campi di allenamento e spogliatoi, ingresso garantito a eventi esclusivi e due biglietti quotidiani per il Centre Court a ogni edizione futura del torneo.
Subito dopo la cerimonia di premiazione, Sinner è stato accompagnato all’interno del club per un rituale riservato ai campioni: ha visto il proprio nome scritto in oro nell’albo d’oro e ricevuto la spilla ufficiale che lo certifica come socio onorario. Da oggi, potrà circolare liberamente in ogni area del club, godere dei servizi personali — dalla lavanderia alla stanza privata — e accedere al Royal Box anche da ex giocatore. Oltre a una replica in miniatura del trofeo, inoltre, Sinner avrà per sempre un posto d’onore nel tempio del tennis.
Lui, emozionato, ha commentato così durante la premiazione: “È bellissimo, spero che la mia carriera duri a lungo — le parole della Volpe di Sesto Pusteria — Poi, magari, tornerò qui da membro: è davvero un sogno. Quando sei giovane Wimbledon sembra lontanissimo. Ora lo sto vivendo”. Il sogno di un ragazzo italiano è diventato realtà. E durerà per sempre.