Carlos Alcaraz, proprio come Jannik Sinner, ha deciso di non prendere parte al Masters 1000 di Toronto, in programma dal 28 luglio. Una doppia assenza che toglie le due star del tennis attuale dal torneo canadese, ma che soprattutto prepara il terreno per una corsa al numero uno mondiale destinata a infiammarsi nelle settimane successive, in particolare da Cincinnati, quando entrambi (così come fare Novak Djokovic) torneranno a sfidarsi per il posto di numero uno del ranking.
Lo spagnolo, reduce dal k.o. in finale contro Sinner a Wimbledon, ha scelto di ricaricare le batterie così come l’amico-rivale altoatesino, che in questi giorni si sta godendo un po’ di riposo in Sardegna dopo lo storico trionfo all’All England Club. Per entrambi, il vero obiettivo è arrivare al massimo della condizione fisica e mentale agli appuntamenti cruciali di fine estate: Cincinnati e soprattutto lo US Open.
Sul fronte classifica, il forfait di Toronto avrà un impatto minimo. Sinner perderà appena 200 punti, visto che lo scorso anno si era fermato ai quarti a Montreal. Alcaraz, invece, non aveva giocato il torneo canadese nel 2024 e non avrà nulla da difendere. Il divario resterà dunque ampio: 11.830 punti per l’azzurro contro 8.600 per lo spagnolo. Ma è a Cincinnati e a New York che tutto si deciderà. Sinner dovrà difendere 1.000 punti in Ohio e addirittura 2.000 allo US Open, mentre Alcaraz ha pochissimo da perdere e fino a 2.940 punti potenziali da guadagnare. La corsa al vertice è aperta: da qui in avanti ogni match conterà doppio nella sfida per il trono mondiale.