CATEGORIE

Jannik Sinner, superato in tre set Vit Kopriv: il colpo con cui lo ha annientato

martedì 26 agosto 2025

1' di lettura

Esordio vincente per il campione in carica Jannik Sinner allo Us Open, quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam, in corso di svolgimento sui campi in cemento di Flushing Meadows a New York. Il numero uno del mondo e prima testa di serie, supera il ceco Vit Kopriva, numero 89 del ranking Atp con il punteggio di 6-1, 6-1, 6-2 in un'ora e 38 minuti.

Le uniche difficoltà per il campione di Wimbledon sono dovute a dei fastidi alla mano destra derivanti da una fasciatura per una vescica e per i quali ha chiamato il fisioterapista in campo. Al secondo turno l'altoatesino affronterà il vincente del match tra l'australiano Alexey Popyrin, numero 36 del mondo, e il finlandese Emil Ruusuvuori, numero 752 del ranking Atp.

Sinner, il Nyt pazzo di Jannik: "Alto e affascinante, perché è diverso dagli altri"

Il New York Times è pazzo di Jannik Sinner. Il numero uno al mondo si trova negli Stati Uniti e oggi, marted&igra...

Sinner ha chiuso il match con un colpo da maestro. Il turno di servizio era dell'avversario. E Jannik è stato in grado di rispondere al meglio. Batti e ribatti, il numero uno al mondo quasi perde l'equilibrio. Ma Kopriva spedisce la pallina proprio nella traiettoria dell'altoatesino. Così l'azzurro sfodera un lungo linea eccezionale. E l'avversario non può far altro che restare a guardare la bellezza del tennis di Sinner. 

tag
jannik sinner
us open

Intervento medico Jannik Sinner, tifosi in ansia: "Il cerotto? Cosa è successo"

Numero uno Sinner, il Nyt pazzo di Jannik: "Alto e affascinante, perché è diverso dagli altri"

Fuori controllo Medvedev "ha bisogno d'aiuto". Becker, cosa c'è dietro il raptus agli Us Open

Ti potrebbero interessare

Jannik Sinner, tifosi in ansia: "Il cerotto? Cosa è successo"

Sinner, il Nyt pazzo di Jannik: "Alto e affascinante, perché è diverso dagli altri"

Medvedev "ha bisogno d'aiuto". Becker, cosa c'è dietro il raptus agli Us Open

L. P.

Carlos Alcaraz e la testa rasata, un rovinoso errore

L. P.