Il cammino allo US Open di Jannik Sinner è cominciato nel migliore dei modi: 1 ora e 37 minuti appena per sbarazzarsi del modesto Vit Kopriva, tennista ceco e numero 87 del ranking. L’altoatesino ha dato il meglio di sé sul campo e non ha lasciato troppi spazi all’avversario, cui ha concesso appena 4 game.
In conferenza stampa, al termine del match, Sinner ha ripercorso le ultime tappe, tornando sul ritiro di Cincinnati, e sul recupero in vista di New York: "Mi sento in forma, gli ultimi giorni di allenamento sono stati buoni e la prima partita è stata positiva quindi sono contento". A chi gli ha chiesto il perché non abbia mai partecipato al torneo di esibizione a squadre organizzato da Federer, cioè la Laver Cup, Sinner ha risposto così: "Quando decido se partecipare a un torneo di esibizione lo faccio anche in base alla condizione fisica e quali obiettivi mi sono prefisso. La priorità è di essere pronto per i tornei e a volte non è il momento giusto per le esibizioni. Non ne ho mai giocate molte e dietro questa scelta c’è sempre un motivo".
Passando a cose meno serie, Sinner ha scherzato sul nuovo taglio di Alcaraz, che si è praticamente rasato a zero: "Penso che a lui starebbe bene qualsiasi cosa, poi i capelli ricrescono presto, tra tre giorni sarà già diverso. A me invece non starebbero bene e penso che i miei fan non mi riconoscerebbero neanche".
Un po’ d’imbarazzo, invece, quando un giornalista lo ha criticato per non essere molto disponibile con i giornalisti: "Noi giornalisti a volte soffriamo quando ti vediamo disponibile solo quando c’è un'intervista organizzata da uno sponsor. Se non c'è uno sponsor, ci resta solo la conferenza stampa. Ti sembra una frustrazione comprensibile?". Sinner non si è scomposto e ha evitato così la polemica: "Non dipende da me, io faccio le interviste quando mi dicono, non è il mio compito organizzarle". Infine, una parola su Musetti, che potrebbe incrociare ai quarti di finale: "È passato tanto da quando ci siamo affrontati. Anche oggi ha dimostrato di essere in grande forma. Su questa superficie è sempre uno dei favoriti. Sta facendo un’annata incredibile ed è un esempio e una motivazione per arrivare ancora più in alto. Per me sarebbe bello tornare a incontrarlo in campo".