Carlos Alcaraz spazientito. Accade a Tokyo, poco prima della sua vittoria al torneo ATP 500. Qui il tennista spagnolo se l'è presa con il giudice di sedia Fergus Murphy. È accaduto durante un cambio di campo dove l'arbitro ha fatto partire lo shot clock. Shot clock partito - è stata l'accusa del numero uno al mondo - troppo presto dopo un punto lunghissimo.
Una volta giunto al cambio di campo, quindi dopo qualche minuto, è arrivata l'improvvisa sfuriata contro Murphy, per la verità uno degli arbitri più criticati dai tennisti: "Pensi che sia normale per me concludere un punto lungo a rete e poi avere a malapena il tempo di andare a prendere le palle, senza avere il tempo di riposare? Pensi che sia normale o no? Ok, non hai mai giocato a tennis in vita tua".
Sfuriata archiviata, Alcaraz è riuscito a portare a casa anche il torneo Atp 500 di Tokyo (cemento, montepremi 2.226.470 dollari). Lo spagnolo, numero uno del mondo e prima testa di serie, ha infatti superato in finale lo statunitense Taylor Fritz, numero 5 del ranking Atp e 2 del seeding, con il punteggio di 6-4, 6-4 in un'ora e 32 minuti. Per il 22enne di Murcia si tratta dell'ottavo titolo stagionale e del 24° in carriera.
Alcaraz furious with Fergus Murphy because of how quickly he is starting the shot clock. pic.twitter.com/hmoDCxZEsE
— tenniskafe.com (@tenniskafe) September 30, 2025