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Sfiduciati, stressati e alla ricerca dell'uomo forte in politica

sabato 7 dicembre 2019
1' di lettura

Milano, 6 dic. (askanews) - Una fotografia trasversale e preoccupante di un popolo alla ricerca di nuove strategie per sopravvivere è quella scattata dal Censis nel suo rapporto annuale. Alta la sfiducia nei confronti dei partiti politici: non va a votare quasi il 30% degli italiani aventi diritto, anzi per il 48% della popolazione ci vorrebbe "un uomo forte al potere" che non debba preoccuparsi di Parlamento ed elezioni. Negli ultimi tempi sembra essere montata una pericolosa deriva verso l'odio e l'intolleranza in un paese sempre più individualista e con poca fiducia negli altri. Il 62% del campione però è contrario all'Italexit. Gli italiani sono sfiduciati e stressati, lo stato d'animo dominante è l'incertezza sia sotto il profilo economico che del lavoro, mattone e Bot non rappresentano più una garanzia per il risparmiatore medio. In Italia è in atto uno tsunami demografico con un grande esodo dal Sud. Dal 2015 si contano 436.066 cittadini in meno. Il 53° Rapporto sulla situazione sociale del Paese fa una panoramica anche sul mondo dei giovani che sono incollati agli smartphone: il cellulare è il primo e l'ultimo gesto della giornata. Aumenta poi il numero di italiani laureati e diplomati che vanno all'estero, ogni anno sono in 100 mila ad espatriare per cercare lavoro e fortuna.

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