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"Sfusi", continua la campagna di NaturaSì per il Plastic Free

sabato 6 luglio 2019
3' di lettura

Roma, 1 lug. (askanews) - Oltre 6.500 chili di plastica evitati ogni anno, con un risparmio in termini di CO2 di circa 15 tonnellate: questi i numeri dell'iniziativa "Sfusi" di NaturaSì, il terzo step del progetto Plastic Free presentato nel punto vendita di Piazza Farnese a Roma. Dopo le bottiglie d'acqua in plastica e la scelta dei sacchetti riutilizzabili per la frutta NaturaSì ha infatti selezionato 22 prodotti che progressivamente verranno distribuiti solo sfusi: una scelta a salvaguardia del clima e dell'ambiente che si rifletterà anche in un maggior risparmio da parte dei consumatori, dato il costo di vendita minore del 10% rispetto ai prodotti confezionati. Un'iniziativa che fa parte di una più ampia politica aziendale a difesa dell'ambiente, come spiega ad Askanews il presidente di EcorNaturaSì, Fabio Brescacin: "Noi cerchiamo di fare tutti i passi possibili, fa parte della nostra missione, dei nostri intenti anche originari quello di contribuire al miglioramento ambientale: in primis naturalmente col biologico e col biodinamico, il che vuol dire non inquinare e non usare chimica nei campi, però poi anche tutto quello che segue il prodotto dal campo alla tavola ha un suo impatto ambientale". "C'era una certa preoccupazione per il fatto che la gente non potesse abbandonare la plastica" prosegue Brascacin, "invece in realtà le persone si sono adattate molto facilmente. Adesso il terzo passo è lo sfuso, abbiamo dei prodotti che vendiamo solo sfusi. Abbiamo tolto il prodotto confezionato e questo aiuta in qualche modo questo percorso di liberazione graduale dalla plastica. Questo è quello che stiamo cercando di fare: abbiano anche i primi camion a metano liquido, in modo da cominciare anche a sostituire il diesel, quasi tutte le macchine aziendali sono a metano, e quindi cerchiamo di andare in questa direzione. Questo fa parte della nostra coscienza, al di là della strategia aziendale, ma poi diventa anche strategia aziendale". Ma nella battaglia contro la plastica l'Italia è uno dei Paesi in prima linea, con una normativa avanzata anche in campo europeo, anche grazie al contributo di alcune aziende private, che vanno persino oltre quanto previsto dalla legge. Lo spiega ad Askanews Stefano Ciafani, presidente di Legambiente: "Il nostro Paese, che storicamente ha avuto sempre grandi problemi con la gestione dei rifiuti sulla normativa per fronteggiare l'emergenza inquinamento da plastica è stato sempre più avanti degli altri Paesi europei, ha avuto una leadership internazionale che continua ad avere ancora oggi. L'Europa in alcune occasioni ha copiato le leggi italiane, le ha trasformate in direttive europee, come è successo per le buste della spesa, per i cotton fioc, o per il divieto delle microplastiche nei prodotti cosmetici. Questo primato dobbiamo mantenerlo visto che l'Europa imporrà agli altri Paesi membri ciò che l'Italia ha fatto già da tempo. E' importante che ci siano iniziative anche di imprese come nel caso di NaturaSì che alzano ulteriormente l'asticella, per fare in modo che questa seconda emergenza ambientale globale, quella dei rifiuti a mare, seconda solo ai cambiamenti climatici, possa essere affrontata e risolta nel più breve tempo possibile".

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Tutela della biodiversità: nascono i Dialoghi di Pollenzo

Pollenzo, 23 mag. (askanews) - "La biodiversità per lo sviluppo sostenibile del Paese" è il tema scelto per lanciare la prima edizione dei Dialoghi di Pollenzo, che si è tenuta giovedì 22 maggio, in occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità, nell'Aula Magna dell'Università di Scienze Gastronomiche. Insieme alla Fondazione Patto con il Mare per la Terra, l'UNISG ha voluto fortemente convogliare nelle aule pollentine accademici, rappresentanti delle istituzioni, esponenti del mondo scientifico e imprenditoriale, per generare idee e stimoli capaci di influenzare positivamente la società, sia a livello locale che globale.

"I dialoghi di Pollenzo sono un momento di riflessione attorno ai temi della biodiversità - afferma Carlo Petrini, presidente dell'Università di Pollenzo -. Mai come in questo momento abbiamo bisogno di riprendere un dialogo a più voci per rimettere la biodiversità al centro della società civile. L'obiettivo di questo appuntamento è identificare una logica di comportamenti e nuove riflessioni per creare una società civile che ponga al suo centro la sostenibilità. Molto probabilmente occorre un nuovo tipo di economia; e serve ragionare su forme sociali di comportamento che possano rigenerare tutto quello che è il comparto produttivo".

"La biodiversità è fondamentale per la nostra vita, lo è sempre stata - aggiunge Roberto Danovaro, Presidente della Fondazione Patto con il Mare per la Terra -, fin da quando l'uomo era un semplice cacciatore. Ancora di più lo è diventata quando ha cominciato a coltivare, rendendo possibile l'espansione dell'umanità. È la biodiversità che ci regala aria respirabile, produce ossigeno e fornisce cibo incontaminato. Purtroppo è in declino, sempre più rara e difficile da sostenere. Siamo qui a Pollenzo per ragionare su quali sono le prospettive di coesistenza tra uomo e biodiversità".

Prospettive che passano anche per un opportuno utilizzo delle risorse marine:

"Il mare è fondamentale per la terra. In un mondo in grande espansione demografica, che ha già superato gli 8 miliardi di abitanti e che ha già consumato il 75% degli ambienti terrestri, il mare rappresenterà in futuro la possibilità di uno sviluppo sostenibile, per sfamare un'umanità in crescita anche attraverso lo sviluppo di un'agricoltura marina. Ciò servirà proprio ad alleviare l'impatto sugli ecosistemi terrestri".

Questo appuntamento, che avrà cadenza annuale, si propone di essere un centro di pensiero sulla biodiversità, un'occasione di confronto per studiosi, istituzioni e imprese, con l'obiettivo di diventare un riferimento all'avanguardia su questa tematica.

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Lavrov: i droni di Kiev tentativo di interrompere negoziati

Milano, 23 mag. (askanews) - Il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha affermato che un attacco di droni lanciato contro la Russia dall'Ucraina è un "evidente tentativo di interrompere i negoziati di pace". Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver abbattuto 112 droni ucraini nella terza notte di attacchi, con Mosca nuovamente presa di mira con attacchi che hanno interrotto le operazioni in diversi aeroporti.

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Premio Avedisco: il futuro è emotional, non più calcolo razionale

Rimini, 23 mag. (askanews) - I consumatori di oggi non sono più calcolatori razionali: scelgono con le emozioni, per affinità, cercando prodotti che raccontino la loro storia personale. E' questo il nuovo paradigma del consumo secondo gli esperti, in un mercato dove il 56% degli italiani chiede che i prodotti green non costino più di quelli tradizionali. Un cambiamento che coinvolge direttamente il settore della vendita diretta, che nel 2024 ha generato 687 milioni di euro di fatturato con oltre 286mila incaricati, il 74% donne. Una sfida anche per le aziende a cui è richiesto di svolgere un ruolo sempre più sociale.

"Alle imprese - ricorda il direttore scientifico di IPSOS, Enzo Risso - non solo è richiesto di fare buoni prodotti, di offrire qualità, ma anche di avere un ruolo attivo nella società, di contribuire al miglioramento della società proprio perché ci sono contraddizioni che crescono".

E' in questo scenario che si è tenuta a Rimini la 29 edizione del Premio Nazionale Avedisco. Un momento di bilancio per un settore che, secondo il presidente Giovanni Paolino, nonostante le difficoltà economiche generali rimane un mestiere conveniente. "Il nostro mestiere raccoglie quelli che sono gli elementi principali che si cercano nel lavoro oggi: libertà e autonomia, meritocrazia, la possibilità di iniziare e concludere l'esperienza senza avere grandi vincoli formali. Una flessibilità che ci garantisce la crescita costante".

"Chi è alla ricerca di un'occupazione, di un un'integrazione dei propri guadagni e una sorta di libertà personale. Penso soprattutto alle signore, alle donne impegnate ancora con la famiglia che quindi hanno scarso tempo a disposizione per un lavoro, diciamo, di quello tradizionale. Qui c'è lo sbocco perfetto", ha dichiarato Paolino.

A Rimini sono stati premiati 38 incaricati alle vendite che hanno raggiunto risultati di eccellenza. Un settore in fermento che attrae diverse categorie: dalle donne impegnate con la famiglia agli studenti alle prime esperienze, fino a chi cerca un'integrazione al reddito. "Presento questo premio ormai da 13-14 anni - spiega Giorgio Mastrota, icona di tutti gli Incaricati alle Vendite - e mi sento sempre bene quando vengo in mezzo a loro perché quest'aria fresca si respira sempre. Nella vendita diretta c'è tanta positività. Bisogna vedere sempre il bicchiere mezzo pieno e soprattutto ci vuole il prodotto perché quella è la base di tutto".

Un riconoscimento che va oltre i numeri, premiando storie di impegno e dedizione in un settore in continua evoluzione.

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La coreografa Angeletti ricorda quattro allieve vittime di femminicidio

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"Alessia, Martina, Renée e Desirée erano mie allieve, le ho viste crescere, sognare, danzare. E adesso sono qui a parlare di loro al passato. La violenza non è solo un pugno, è uno sguardo che spoglia, è una parola che ferisce, è una porta chiusa a chiave, è un amore malato che controlla, umilia e isola, è un telefono che vibra di insulti, un no che non viene ascoltato. È uno stupro, un femminicidio, un padre che uccide le figlie, è un fidanzato che si crede padrone, è una società che spesso guarda altrove. Eppure queste ragazze, le mie ragazze volevano solo vivere, sognare, ballare, esistere. Vi prometto che danzerò per voi, farò danza per voi e urlerò il vostro nome finché il mondo non mi ascolti. Perché ogni bambina, ogni ragazza ha diritto a un futuro e non a una lapide", ha detto commossa Maria Grazia Angeletti.

Dopo tre edizioni di successo a Milano, Terre des Hommes ha presentato a Roma "Stand Up for Girls!", l'evento che invita a ripartire dai diritti delle bambine e delle ragazze per costruire una società più equa e consapevole. L'evento si è tenuto presso il Teatro Nazionale, in Via del Viminale 51. Organizzato nell'ambito della campagna indifesa di Terre des Hommes, "Stand Up for Girls!" è stato un momento speciale in cui riflettere e trovare ispirazione, attraverso gli short talk curati da speaker provenienti dal mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport, allo scopo di offrire nuovi spunti sulle questioni di genere.

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