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Pensare e condividere la contemporaneità, a Milano inaugura ICA

sabato 26 gennaio 2019
2' di lettura

Milano (askanews) - Un collettore di esperienze e creazioni, per restituire al pubblico un pensiero sul presente il più possibile articolato e sfaccettato. A Milano inaugura l'Istituto Contemporaneo per le Arti, una fondazione privata che unisce diversi protagonisti del mondo culturale seguendo un'idea, che nasce da analoghe esperienze anglosassoni, di condivisione e restituzione delle energie coinvolte. Primo progetto una mostra ispirata allo storico francese Marc Bloch. "Non è uno spazio espositivo - ha spiegato ad askanews il presidente di ICA Milano, Lorenzo Sassoli de Bianchi - ma è un progetto che si occupa di arte e di arti contemporanee nelle loro diverse declinazioni, per stimolare il pensiero e la riflessione". Una mission complessa e rilevante, soprattutto in questo momento storico dell'Italia, che il direttore Alberto Salvadori è chiamato a realizzare all'insegna di alcuni principi fondanti. "Le parole chiave - ci ha detto - sono relazione, inclusione, partecipazione". Situato in un ex spazio industriale, nel quale gli interventi architettonici hanno voluto mantenere l'aspetto originale, essendo anche un luogo di produzione culturale, a pochi passi da Fondazione Prada in uno dei quartieri di Milano che stanno più rapidamente crescendo, ICA vuole aprire il più possibile la fruizione del contemporaneo, in un contesto di libertà che probabilmente resta la sua caratteristica più rilevante. "È un luogo - ha aggiunto Salvadori - nel quale le arti visive saranno una delle componenti della programmazione e della ricerca e delle produzioni che faremo: cinema, teatro, danza, performance, letteratura e anche laboratori e possibilità di esperienze legate all'arte e la sua relazione con quelle che sono le malattie degenerative del sistema nervoso, per fare un esempio. E poi ceramica, libri d'artista, tutto però in un ambito molto sperimentale e in un contesto in cui la contemporaneità la fa da padrona". Entrando più nel merito, la prima manifestazione del lavoro di ICA è la mostra collettiva "Apologia della storia - The Historian's Craft", che parte dall'assunto di Bloch che anche la storia sia un'esperienza creativa, più vicina alla produzione artistica che alla semplice ricerca scientifica. A curare l'esposizione, in collaborazione con Salvadori, è stato chiamato Luigi Fassi. "Il presente è già storia - ha detto ai nostri microfoni - guardando le opere degli artisti vediamo che ognuno parte dalla propria esperienza identitaria, quindi dalla propria esperienza di cittadino del Sudafrica piuttosto che della Danimarca, raccontando il proprio presente attraverso il rigore e il metodo che si approssima a quello di uno storico. Qual è il risultato, quello di comprendere come l'esperienza umana nel proprio svolgersi attraverso il presente è già storia, è già un'esperienza meditativa che prova a guardare al passato per interpretare il prossimo futuro". E la cosa più interessante è che questa interpretazione passa anche attraverso soggetti imprevisti, siano essi dei bambini rumeni che danno fuoco ai pollini in un film ipnotico di Mona Vatamanu e Florin Tudor oppure un topo parlante creato da Ryan Gander.

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Mattarella in visita alla Reggia di Venaria Reale a Torino

Venaria Reale (Torino), 16 mag. (askanews) - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concluso la sua visita a Torino alla Reggia di Venaria Reale dove si è svolta, nella Chiesa di Sant'Umberto, la cerimonia di inaugurazione del 240esimo anno accademico dell'Accademia dell'Agricoltura di Torino.

Il capo dello Stato ha visitato le sale, le gallerie e i giardini dell Reggia, presente anche il ministro della Cultura Alessandro Giuli.

TMNews

Istanbul, colloqui russi-ucraini di quasi 2 ore, ci sarà nuovo round

Roma, 16 mag. (askanews) - Alla fine i colloqui di Istanbul fra le delegazioni russa e ucraina, i primi dal 2022, si sono tenuti. Sono durati quasi due ore - secondo il ministero degli Esteri turco - e Mosca si è detta poco dopo "soddisfatta dei risultati ottenuti". Il primo commento è del capodelegazione Vladimir Medinsky, ex ministro della Cultura, il quale ha aggiunto che la Russia è "pronta a continuare i contatti". Possibilità di un nuovo round di negoziati - in linea di principio - confermata anche dal ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, in un post su X.

Le due parti - ha detto ancora Medinsky - metteranno per iscritto nei dettagli le rispettive proposte per un cessate il fuoco, annuncio ribadito anche da Fidan, che su X ha promesso che la Turchia continuerà ogni sforzo per raggiungere "una pace duratura tra Russia e Ucraina".

Il portavoce del Cremlino Dimitry Peskov, ha sottolineato che il gruppo negoziale russo in Turchia è rimasto in costante contatto con il presidente russo Vladimir Putin - il grande assente di Istanbul - che ha ricevuto aggiornamenti online.

Un alto funzionario ucraino - sotto condizione di anonimato - ha affermato che la Russia avrebbe bloccato la partecipazione degli Stati Uniti ai colloqui.

Tra gli accordi raggiunti a Istanbul, per ora, uno scambio di mille prigionieri da ciascuna parte, ha sottolineato il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov, presente nella città sul Bosforo, mentre Volodymyr Zelensky ha partecipato a Tirana all'incontro dei leader europei e con i leader di Francia, Germania, Gran Bretagna e Polonia, hanno riferito di una telefonata con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump al termine dei colloqui di Istanbul.

TMNews

Pinacoteca di Brera, i busti del Canova per la bellezza ideale

Milano, 16 mag. (askanews) - Pinacoteca di Brera e Banca Ifis riportano a Milano la bellezza ideale di Antonio Canova. Dal 16 maggio 2025, apre al pubblico "La bellezza e l'ideale. La collezione Canova di Banca Ifis e la Pinacoteca Viaggiante", la nuova rassegna interamente dedicata ad Antonio Canova che ha come proprio fulcro i 12 busti dello scultore neoclassico che Banca Ifis ha recuperato e restaurato per portarli, insieme alla Pinacoteca di Brera, per la prima volta a Milano.

Oltre ai 12 busti provenienti dalla collezione di Banca Ifis, il percorso espositivo è arricchito anche dal ritorno a Brera dopo oltre cento anni della Vestale, busto in marmo realizzato da Antonio Canova tra il 1818 e il 1819. A questa, si aggiunge inoltre una serie di piccole riproduzioni in smalto dei dipinti della collezione di Giovanni Battista Sommariva, politico e collezionista d'arte, vicino alle istanze napoleoniche, donate da Emilia Sommariva Seillière nel 1973 alla Pinacoteca.

L'iniziativa, curata da Chiara Rostagno e Valentina Ferrari, consolida la collaborazione tra la Pinacoteca di Brera e Banca Ifis, iniziata lo scorso dicembre con la mostra dedicata a Mario Ceroli, che ha inaugurato gli spazi di Palazzo Citterio.

TMNews

Zelensky da Tirana: Putin ha "avuto paura" di venire in Turchia

Tirana, 16 mag. (askanews) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto un'azione "forte" dell'Occidente con Mosca, comprese nuove sanzioni, se i colloqui di pace a Istanbul non dovessero produrre una svolta.

Zelensky, parlando davanti ai leader europei riuniti al vertice di Tirana, ha dichiarato: "Avevamo la possibilità di fare passi importanti verso la fine di questa guerra se solo Putin non avesse avuto paura di venire in Turchia". "Ero pronto per un incontro diretto con Putin, sia ad Ankara che a Istanbul - ha aggiunto il presidente ucraino - e non solo per un incontro, ma per risolvere tutte le questioni a mio avviso importanti".

Zelensky ha poi aggiunto che se "dovesse emergere che la delegazione russa inviata per i colloqui è davvero solo di facciata e non può ottenere alcun risultato, il mondo deve reagire". "Se si scopre che la delegazione russa è davvero solo teatrale e non è in grado di produrre alcun risultato oggi... è necessaria una reazione forte, comprese le sanzioni contro il settore energetico e le banche russe", ha affermato.

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