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Il Banco del mutuo soccorso torna con l'album "Transiberiana"

sabato 11 maggio 2019
2' di lettura

Roma, 8 mag. (askanews) - "Transiberiana", il nuovo album del Banco del Mutuo Soccorso (in uscita il 10 maggio per Inside Out Music/Sony Music Group) segna il ritorno della band a 25 anni di distanza dall'ultimo lavoro da studio, "13". Dopo tutti questi anni e la scomparsa di due tra i componenti del gruppo, la storica band prog rock italiana pubblica undici nuove composizioni, che riflettono la lunga carriera e ciò che il Banco è oggi. "Transiberiana" è un viaggio autobiografico, fatto di moltissimi incontri, ricco di presenze, di avventure e di incidenti. "Per la prima volta è arrivato prima il titolo, poi la musica - ha detto Vittorio Nocenzi, fondatore del gruppo - Ci ho riflettuto a lungo, volevo trovare un titolo che rappresentasse tutto questo, sul quale costruire il racconto della mia vita di compositore e di essere umano". Tutte le composizioni portano la firma di Vittorio Nocenzi e di suo figlio Michelangelo, pianista e batterista; i testi sono scritti dallo stesso Nocenzi e da Paolo Logli. Alla pubblicazione dell'album seguirà presto un tour (tutte le date e gli aggiornamenti su www.internationalmusic.it). Queste le undici tracce che compongono il nuovo lavoro: Stelle sulla terra; L'imprevisto; La discesa dal treno; L'assalto dei lupi; Campi di Fragole; Lo sciamano; Eterna Transiberiana; I ruderi del gulag; Lasciando alle spalle; Il grande bianco; Oceano: Strade di sale. "Transiberiana" è disponibile su cd mediabook in edizione limitata con libretto di 44 pagine; Gatefold 2LP + cd e libretto di 8 pagine formato LP; in formato digitale. Il giorno stesso della sua pubblicazione, venerdì 10 maggio, "Transiberiana" verrà presentato al pubblico romano, presso La Feltrinelli, in Via Appia Nuova 427 alle 18.30. In questa occasione il Banco racconterà il nuovo lavoro, risponderà alle tante domande e curiosità dei fan e firmerà autografi. L incontro sarà moderato dal giornalista Guido Bellachioma. Il Banco del Mutuo Soccorso è Vittorio Nocenzi (pianoforte, tastiera e voce), Filippo Marcheggiani (chitarra elettrica), Nicola Di Già (chitarra ritmica), Marco Capozi (basso), Fabio Moresco (batteria) e Tony D Alessio (lead vocal).

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La prima prova di maturità a Milano: "Tracce difficili"

Milano, 18 giu. (askanews) - Un po' di delusione perché alcune tracce sono risultate particolarmente ostiche, quando se ne attendevano altre, ma sempre un bel sollievo aver archiviato la prima prova di maturità. Liceo Scientifico Einstein e Liceo classico Berchet a Milano, capannelli all'uscita da scuola per commentare a caldo coi compagni di classe come è andata.

"Ho fatto la B2 di attualità sul tema del rispetto. Le tracce di letteratura erano un po' infattibili, una su Pasolini, mai fatto, e una sul Gattopardo, che avevamo studiato un anno fa", racconta un maturando dell'Einstein.

"Poteva andar meglio. Ci aspettavamo Montale per il centenario di Ossi di seppia", spiega un altro. "Bene, ho fatto tutto in bella perchè non avevo molto tempo, spero di non aver fatto troppi errori ortografici, come mio solito", scherza uno studente del Berchet.

"Tracce un po' difficili, non ci aspettavamo questi autori. La tipologia C era forse la più semplice da fare", sottolinea una ragazza del liceo classico milanese.

"Con Pasolini e il Gattopardo credo si sia voluto alzare il livello però anche le altre tracce erano abbastanza interessanti, sulla mafia, la questione ecologica e la parola rispetto e tutto ciò che ne deriva", aggiunge un compagno di scuola.

"Sono partito dall'ultima parte che diceva che il rispetto nasce dall'idea che tutti gli uomini fanno parte della stessa famiglia, l'ho collegato con Seneca e Leopardi e poi ho parlato della società attuale e di come manchi il rispetto nel dibattito pubblico e televisivo", conclude un maturando.

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Apulia Water Forum, Mazzolani: Potenziata rete idrodipolomazia

Bari, 18 giu. (askanews) - A margine dell'evento Apulia Water Forum 2025, promosso da askanews, nel palazzo di acquedotto pugliese, abbiamo parlato con Gianfredi Mazzolani, Direttore Direzione Ricerca, Sviluppo E Attività Internazionali, Acquedotto Pugliese:

"Idrodiplomazia, Acquedotto Pugliese negli ultimi anni ha potenziato la rete dell'idrodiplomazia non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale collaborando con diversi partner che sono utiliti come noi oppure soggetti istituzionali, piccole e medie imprese, start-up centri di ricerca, università alla costruzione e all'implementazione di progetti di cooperazione che sono finanziati dalla coesione territoriale europea. Ci sono un'ottantina di programmi interreg uno di questi è gestito come managing authority dalla regione Puglia il South Adriatic ma ce ne sono molti altri alcuni dei quali ricomprendono la Puglia tra i territori eleggibili".

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Osservatorio Auto e Mobilità alla Luiss Business School

Roma, 18 giu. (askanews) - Il mercato delle auto ibride in Italia è in forte espansione, ma la varietà tecnologica e la mancanza di una classificazione chiara e condivisa generano confusione tra consumatori e operatori del settore. È' quanto emerge dalla nuova analisi dell'Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School, che propone di istituire criteri univoci nella definizione delle diverse tipologie di ibrido. Abbiamo parlato con Luca Pirolo, Direttore Osservatorio Auto e Mobilità Luiss Business School:

"Il compito di un osservatorio è insito nella sua stessa natura e osservare, osservare quello che è il contesto di riferimento dal lato delle aziende per capire l'evoluzione dei modelli di business e le tecnologie che prendono piede, ma anche dal lato della domanda, quindi dal lato dei consumatori, per comprendere quella che è l'evoluzione dei gusti, delle preferenze, delle abitudini. Ecco, dal nostro punto di vista l'Osservatorio Auto e Mobilità ha questo compito istituzionale, osservare ma osservare in modo critico. Critico vuol dire comprendere che cosa succede, comprendere quello che è il prossimo futuro che si sta delineando, col fine anche di poter fornire agli operatori, siano essi privati le aziende o istituzionali, quindi autorità governative, gli strumenti per poter andare anche a pianificare quanto più opportuno e quanto di necessario per cogliere e in parte anticipare anche questa evoluzione dei tempi".

La nuova ricerca dell'Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School fotografa il panorama delle autovetture elettrificate e propone due metodi per la loro classificazione. È poi intervenuto Fabio Orecchini, Direttore Osservatorio Auto e Mobilità Luiss Business School:

"L'Osservatorio Auto e Mobilità della Lewis Business School presenta una ricerca molto importante per il mercato italiano perché oggi in Italia un'auto nuova su due tra quelle vendute in matricolare è ibrida. Siamo andati quindi a fare chiarezza all'interno del mondo ibrido, diciamo così. Abbiamo scoperto proprio invece che questa chiarezza non c'è, di fatti la nostra ricerca si intitola c'è bisogno di chiarezza nell'auto ibrida. Perché non c'è chiarezza? Perché nell'auto ibrida si fa di tutta l'erba un fascio, cioè si parla di ibrido nonostante ci siano diversi livelli di elettrificazione, anche nelle automobili senza spina cioè quelle che non hanno una batteria ricaricabile dall'esterno e per esempio si distingue tra mild hybrid e full hybrid soltanto anche in statistica e su considerazioni in realtà non chiare".

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