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"Io sono l'altro", primo estratto dal nuovo album di Niccolò Fabi

sabato 14 settembre 2019
2' di lettura

Roma, 11 set. (askanews) - È "Io sono l altro" il primo brano estratto dal nuovo album di inediti di Niccolò Fabi "Tradizione e tradimento" (in uscita per Universal Music), il nono disco in studio da solista del cantautore, che lo ha presentato così: "Esiste un espressione 'In Lak ech' che nella cultura Maya non è solo un saluto ma una visione della vita. Può essere tradotta come 'io sono un altro te' o 'tu sei un altro me'. Che si parta dalla mistica o dalla fisica quantistica si arriva sempre alla conclusione che l altro è imprescindibile nella nostra vita e che siamo solo particelle di un tutto insondabile. Allora l empatia diventa non solo un dovere etico, ma l unica modalità per sopravvivere, l unica materia che non dovremmo mai dimenticarci di insegnare nelle scuole. Conoscere e praticare i punti di vista degli altri è una grammatica esistenziale, come riuscire ad indossare i loro vestiti, perché sono stati o saranno i nostri in un altro tempo della vita". Il brano è già disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming accompagnato dal video in bianco e nero diretto da Valentina Pozzi in cui Niccolò Fabi è sempre in primo piano. Da dicembre, inoltre, il ritorno live nei teatri italiani, a due anni dal concerto-unico al PalaLottomatica di Roma per i suoi primi 20 anni di carriera. Si parte il primo dicembre da Ravenna, al Teatro Dante Alighieri, per chiudere a Parma il 30 gennaio al Teatro Regio.

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In Polonia testa a testa tra filo-Ue Trzaskowski e populista Nawrocki

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Il vicepresidente americano ha poi incontrato anche l'arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, ha fatto sapere il Vaticano, spiegando che "nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato si è rinnovato il compiacimento per le buone relazioni bilaterali e ci si è soffermati sulla collaborazione tra la Chiesa e lo Stato, come pure su alcune questioni di speciale rilevanza per la vita ecclesiale e la libertà religiosa". Infine, "si è avuto uno scambio di vedute su alcuni temi attinenti all'attualità internazionale, auspicando per le aree di conflitto il rispetto del diritto umanitario e del diritto internazionale e una soluzione negoziale tra le parti coinvolte".

Prima di diventare Papa, Leone XIV aveva criticato sul suo account X il governo del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per la sua politica migratoria, commentando negativamente in particolare proprio l'operato di Vance. Ma il vicepresidente Usa ha insistito nel dire che gli Stati Uniti sono "molto orgogliosi" del Papa. "Le nostre preghiere sono con lui mentre intraprende questa importantissima missione", ha dichiarato durante l'incontro con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e la premier Giorgia Meloni.

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Livorno, mega assalto al portavalori sull'Aurelia: 11 arresti

Roma, 19 mag. (askanews) - I carabinieri del Comando provinciale di Livorno, insieme a altri reparti, anche da diverse regioni (R.O.S., GIS - Gruppo Intervento Speciale, Primo Reggimento Paracadutisti "Tuscania", Squadroni Eliportati "Cacciatori Sardegna e Sicilia", Nuclei Elicotteri di Pisa ed Elmas, SOS dei Battaglioni Toscana e Sardegna, Nucleo Cinofili di Firenze), per un totale di oltre 300 uomini, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 11 persone, tra Nuoro, Pisa e Bologna, ritenute responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di rapina pluriaggravata, detenzione e porto in luogo pubblico di armi da guerra, munizioni, esplosivo, furto pluriaggravato e ricettazione.

Un provvedimento eseguito dopo l'assalto del 28 marzo scorso a due furgoni portavalori in pieno giorno sulla SS1 Aurelia nel comune di San Vincenzo. Il "commando" armato composto da soggetti dall'accento sardo era riuscito a impossessarsi di circa 3 milioni di euro destinati alle pensioni, dandosi alla fuga dopo aver esploso numerosi colpi d'arma da fuoco.

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